Royal Enfield si presenta ad EICMA con due grosse novità che segnano un grande passo avanti per l’azienda. La prima, l’Himalayan, abbiamo già potuto esaminarla in maniera approfondita in un video dedicato, fa un ingresso trionfale portando la prima versione del 2016 già tanto apprezzata a un livello più alto in quanto tecnica e tecnologia. Ma la sorpresa arriva con la versione elettrica, è ancora un concept ma Royal Enfield sta lavorando parecchio per poterla portare su strada al più presto. Si chiama Him-E e se ancora sappiamo poco si può dire che comunque rappresenti a pieno lo stile Himalayan.

Himalayan

Come anticipato abbiamo potuto già vederla in dettaglio ma facciamo un ripasso. Gli aggiornamenti arrivano da tutta la moto, a partire dal nuovo motore monocilindrico 450, adesso raffreddato a liquido e con sesta marcia, che sviluppa 44 cv di potenza e una coppia di 40 Nm. L’estetica migliorata, adesso la moto ha una linea filante con un serbatoio “bombato” da 17 L, faro tondo LED anteriore mentre sparisce il faretto posteriore, adesso le luci di posizione e stop sono integrate nelle frecce.

La ciclistica vede un nuovo telaio, forcella a steli rovesciati, sospensioni da 200 mm di escursione davanti e dietro e ruote da 21” all’anteriore e 17” al posteriore.

Royal Enfield Himalayan sarà disponibile nel 2024 in sei colorazioni e non mancano i pacchetti; uno dedicato ai viaggi, con borse e protezioni per la moto, e uno al fuoristrada. Il pacchetto rally comprende riser più alti, sella dritta e borse morbide, oltre a componenti di protezione generale.

Per tutte le caratteristiche nel dettaglio vi rimandiamo all'articolo completo.

Him-E

La prima elettrica di Royal Enfield nasce dalla base di una delle moto più apprezzate del marchio. Partendo dall’Himalayan non si poteva che avere una declinazione fuoristradistica e infatti l’idea del marchio è quella di poter godersi la natura in una nuova maniera, che segua la mobilità sostenibile ma anche con il silenzio del motore elettrico.

Non si conoscono le specifiche ma a vederla sembra più grande della Himalayan a causa di un blocco motore-batteria più voluminoso, per il resto non si discosta molto dalla versione endotermica.
Sicuramente un progetto particolare perché non è mai capitato che la stessa moto venisse proposta in motorizzazioni “opposte” e soprattutto quasi nella stessa forma.

Meteor 350 Aurora

Royal vuole puntare ancora sulla sua piccola cruiser dandole una rinfrescata di colore. Meteor 350 Aurora affiancherà le precedenti varianti Fireball, Stellar e Supernova, aggiungendo nuovi colori: Aurora Blu, Aurora Verde e Aurora Nero. Le novità vedono anche componenti in stile retrò, tra cui le ruote a raggi, motore, impianto e componenti di scarico cromati e una sella touring deluxe. Arriva anche il navigatore Tripper, fari a LED e interruttori in alluminio.

Alcuni di questi elementi sono poi stati montati sulle vecchie versioni. La Supernova ad esempio monta i fari a LED e gli interruttori in alluminio, la gamma Stellar vede l’aggiunta del navigatore Tripper, mentre la Fireball adesso è disponibile in colore standard nero.

La nuova Meteor 350 Aurora è proposta al prezzo di 4.700 euro, stesso prezzo per la versione Supernova, mentre la Fireball e la Stellar costano rispettivamente 4.500 euro e 4.600 euro.