Nemmeno il tempo di iniziare l'anno e Beta presenta l'edizione 2023 dei suoi modelli dedicati ai quattordicenni. Divisi come da tradizione in due grandi famiglie, le Enduro con ruote da 21"-18" e le Motard con ruote da 17"-17", le RR 50 vengono rinfrescate con nuove livree, confermando la tanta sostanza tecnica dopo il profondo rinnovamento delle scorse stagioni.

Beta conferma anche la scelta di offrire entrambi i modelli in tre allestimenti, partendo da quello base con un prezzo piuttosto d'attacco per arrivare a raffinate versioni "pronto gara". Una scelta che ha contribuito al notevole successo commerciale delle RR 50 che da qualche stagione sono ai vertici delle classifiche di vendita per le moto 50 a marce.

Fresche di upgrade

Il motore monocilindrico 2T raffreddato a liquido è sviluppato a Rignano sull'Arno e prevede la lubrificazione separata in tutte le versioni, tranne per la sportivissima RR 50 Enduro Racing che prevede alimentazione a miscela. Col MY21 sono stati aggiornati il cambio che ha forchette forgiate per innesti più precisi, la scatola filtro più efficiente e con sgancio rapido del filtro ed è stato introdotto un sistema di recupero vapori benzina in conformità con la normativa Euro 5. Cambia anche lo scarico, più compatto.

Tante anche le modifiche apportate al telaio in occasione dell'introduzione del MY21: nuove geometrie per migliorare la maneggevolezza e un nuovo telaietto in polimero che alloggia i componenti elettrici, la scatola filtro e i braccetti in acciaio. Il forcellone è stato allungato e le sospensioni hanno più corsa sulle Enduro e più sostegno sulle Motard. Maggiorati i freni a disco, ora da 260 mm anteriore e 220 mm posteriore.

Non cambia come detto lo stile: originale e più riuscito rispetto alle Beta del passato, si ispira alle RR di cilindrata maggiore che gareggiano con grande successo nel Mondiale Enduro. Plastiche, serbatoio da 6,5 litri e sella ricevono per il 2023 nuovi trattamenti grafici a base bianca, rossa o nera.

Ispirate alle sorelle maggiori

Salendo dalle versioni base a quelle più tecniche troviamo, per le Enduro, la Sport dotata di forcellone in alluminio e sospensione posteriore con leveraggio progressivo, forcella maggiorata a 40 mm di diametro, cerchi in lega di alluminio, pinza freno anteriore a doppio pistoncino, corona in alluminio e telaio rosso: tutto quel che serve per le prime escursioni in fuoristrada.

Per chi ambisce a correre, c'è poi la RR 50 Enduro Racing, che aggiunge la forcella rovesciata da 41 mm regolabile, così come il mono che vanta anche il serbatoio separato. Ci sono il manubrio biconico senza traversino e il silenziatore in alluminio anodizzato rosso, ma soprattutto il motore è tiratissimo: niente contralbero per avere la massima reattività, niente miscelatore e doppio radiatore.

A tutto sliding

Per quanto riguarda le versioni Motard, anche qui la RR 50 Motard Sport vanta la forcella da 40 mm di diametro, la pinza freno anteriore a doppio pistoncino, la corona in alluminio e il telaio rosso. La versione top RR 50 Motard Track non ha il motore della Enduro Racing, ma offre comunque la forcella a steli rovesciati da 41 mm, la pinza freno anteriore a doppio pistoncino, il manubrio biconico da 28,5 mm senza traversino, il silenziatore in alluminio anodizzato rosso, le ruote in alluminio a raggi con cerchi neri, come le due leve a pedale mentre il telaio è rosso. Dedicata anche la colorazione Track.

Le nuove Beta RR 50 2023 sono già disponibili a prezzi che dovrebbero restare allineati a quelli delle versioni 2022: tra 2.890 euro e 4.040 euro per le Enduro, e tra 3.040 euro e 3.840 euro per le Motard, sempre chiavi in mano.