Il giovane marchio austriaco, visto per la prima volta ad EICMA 2015, si presenta al salone milanese 2022 con la gamma corrente, dove la parte del leone la fanno le piccole 125 e 250, ma soprattutto con due nuovi prototipi. Si chiamano Storr e Layback, e puntano per il momento più che altro a far parlare di sé e per estensione di Brixton Motorcycles. 

Storr è destinata ad un utilizzo adventure ed è mossa dall’affidabile motore della Crossfire 500, un bicilindrico parallelo da 486 cc e 35kw. Il nome Storr deriva dall'omonima formazione rocciosa che si trova sull'Isola di Skye, in Scozia, e vuole in un certo modo richiamarne il paesaggio aspro, per una moto rude, capace di adattarsi ad ogni situazione e senza fronzoli, dove ogni componente o accessorio ha uno scopo ben preciso. Ampio parabrezza, serbatoio capace, ruote da 19 e 17 a raggi con cerchi tubeless, paramotore in metallo e barre di protezione laterali. Storr e la sua linea essenziale sono state disegnate, per la prima volta nella storia di Brixton, in collaborazione con lo studio di design di Salisburgo RiDE. Ad oggi, non è dato sapere se il prototipo in esposizione vedrà la luce, ma dubitiamo che un lavoro di sviluppo come questo possa essere lasciato cadere nel nulla, considerata anche la vivacità di cui gode ora il segmento delle moto adventure, in tutte le cilindrate.

Di tutt’altra estrazione l’elettrica Layback. Dalle selvagge terre del nord della Gran Bretagna passiamo al tepore della Florida o della California, per un veicolo dichiaratamente facile, ispirato alla cultura dello skateboard e del surf. In effetti il nome Layback deriva proprio dal gergo surfistico, dove indica una particolare posizione in cui ci si allunga indietro sulla tavola, per una postura distesa e rilassata. Rilassata proprio come la Layback, la prima Brixton elettrica che vuole essere leggera e silenziosa, per muoversi agevolmente sul lungomare ma anche in città. Sulla Layback l’ampio porta batterie è sostenuto da una culla in tubi d’acciaio ed posizionato molto in basso, per lasciare sopra lo spazio per accessori come borsone e telo mare.

Come anticipato, si tratta di prototipi, e al di là delle informazioni sul motore bicilindrico della Storr non sono stati diffusi dati tecnici. Insomma, anche se lo stile con cui fino ad oggi abbiamo identificato le motociclette Brixton è d’aperto richiamo al vintage e all’immaginario delle scrambler inglesi anni ’60, la casa austriaca è qui a ricordarci che ciò che conta è dar vita a moto emozionanti, senza necessariamente incasellarsi in un dato segmento e rispettare sempre gli stessi stilemi. Assieme a Storr e Layback, Brixton espone ad EICMA 2022 la gamma completa che conta ora ben 15 modelli, tra cui le ultime arrivate Cromwell 1200 e Crossfire 125.