Suzuki V-STROM 1050: salto in avanti

L’attesa è finita a EICMA debutta la nuova crossover giapponese che raccoglie, nel design, l’eredità della celebre DR Big. Due le versioni: base e XT che ha di serie la piattaforma inerziale a sei assi, il cruise control, il sistema di frenata combinato, il modulatore di frenata in discesa, l’hill start control e il ripartitore di frenata in funzione del carico

Suzuki V-Strom 1050 XT

L’attesa è finita a EICMA debutta la nuova crossover giapponese che raccoglie, nel design, l’eredità della celebre DR Big. Noi l'avevamo immaginata così nelle scorse settimane e in effetti ci eravamo andati vicini. Disponibile in due versioni base e XT la Suzuki V-Strom monta il bicilindrico giapponee da 1.037 cc (ora Euro5) un motore che ha guadagnato coppia ai bassi e medi regimi. Sulla nuova Suzuki è cresciuta anche la potenza, passata da 100 a 107 cavalli. Ricca la dotazione di serie, soprattutto della versione XT che ha di serie il cruise control, il sistema di frenata combinato Motion Track Brake System, il modulatore di frenata in discesa, l’hill start control e il ripartitore di frenata in funzione del carico. I controlli di sicurezza vengono monitorati dalla piattaforma inerziale a sei assi. La sella in due pezzi è regolabile in altezza, così come il plexiglass. A completare la dotazione di questo allestimento pensano i cerchi a raggi (l’anteriore è da 19”). L’ergonomia è stata migliorata

Suzuki V-STROM 1050 

La versione base ha una dotazione più semplice rispetto alla XT: non c’è ad esempio la piattaforma inerziale e i controlli sono meno sofisticati ma non manca il controllo di trazione (regolabile su tre livelli più la mappatura off-road) e le mappature per l’accensione. Le differenze riguardano anche la ciclistica: sulla standard troviamo cerchi in lega (l’anteriore è sempre da 19”). Le sospensioni, KYB come sulla XT, sono completamente regolabili. Identica la potenza del bicilindrico: 107 cavalli. La nuova Suzuki V-Strom 1050 ora è disponibile anche depotenziata.