Anche se oggi le quote di mercato delle sport tourer sono da zero virgola, qualche anno fa le Case ci credevano moltissimo. BMW, ad esempio, attorno al poderoso quattro cilindri frontemarcia da 1.293 cc per 175 CV, aveva sviluppato una famiglia di moto contrassegnate dalla lettera K. C’erano la naked R e la più turistica GT. E poi la S, incarnazione più aggressiva e sportiva del turismo in salsa bavarese, di cui ci occupiamo in queste pagine.

La sport tourer di BMW, che per otto anni è stata presente nei listini, ha però scaldato poco gli entusiasmi del pubblico italiano, frenata anche da un prezzo impegnativo: non sono nemmeno 800 gli esemplari immatricolati nella Penisola. Eppure la qualità e la tecnologia a bordo non mancavano: l’Abs era di serie, mentre si potevano scegliere come optional il controllo di trazione, il cambio elettroassistito in salita e le sospensioni ESA II a controllo elettronico. Tutte dotazioni che rendevano facile e gestibile una moto decisamente pesante (228 kg a secco) ma stabile e precisa nella guida, sia nel misto sia sulle lunghe percorrenze.

Una moto per amatori

Oggi la K 1300 S è un oggetto per amatori - dati i pochissimi esemplari in circolazione, è molto difficile da trovare sul mercato dell’usato - che mantiene alla grande il valore nel tempo (basti pensare che costava 18.100 di listino e che una moto del 2016 è quotata nel nostro listino dell’usato 13mila euro).

Se viene acquistata da un concessionario autorizzato, non c’è di che preoccuparsi. Ma come comportarsi quando ci si rivolge al mercato dei veicoli di seconda mano? “La moto aveva il cambio estraibile, per cui bisogna fare attenzione che la frizione non strappi in partenza - dice Luigi Valli, concessionario BMW a Monza - poi bisogna anche prestare attenzione agli ingranaggi del cambio. Se saltano le marce è segno che la moto è stata usata in modo troppo intensivo. Niente da dire sul motore: il quattro cilindri da 1.300 cc non ha dato mai particolari problemi nemmeno sulle lunghe distanze”.

Da tenere presente che i costi di manutenzione non sono economicissimi. Il tagliando standard, che va eseguito ogni 10mila km, costa tra i 180 e i 200 euro al netto dei materiali di usura. Ogni 40mila km è necessario fare il controllo delle valvole, intervento che richiede un corposo intervento per permettere al meccanico di accedere alla testata. Il costo finale può oscillare quindi tra i 400 e i 500 euro.

BMW K 1300 S in sintesi

In vendita dal 2009 al 2016

Esemplari venduti in Italia 734

N° serie telaio JS1CH113100/JS1CH1131G0

Richiami Regolatore di tensione

Principali colorazioni Bianco Grigio/Nero/Rosso Arancione Blu Bianco/Rosso/Nero Rosso Rosso/Nero Grigio Chiaro/Nero Nero/Grigio Scuro Motorsport (Bianco/Nero/Blu)

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