La base è una Vespa GTS 300 del 2017 ma Michele di Officina Vespanico ha voluto dare più personalità allo scooter di Pontedera, modificando l’estetica in modo sostanziale, ma comunque non troppo appariscente. Il parafango a filo ruota è stato creato da zero, così come la cravatta con i fori per il clacson. I fascioni laterali sono stati modificati, per apparire più affusolati, e anche l’impianto di illuminazione è cambiato.

I dettagli della trasformazione della Vespa GTS 300 di Officina Vespanico

I fori che ospitavano gli indicatori di direzione anteriori e posteriori sono stati chiusi e le frecce sono alleggiate nel manubrio (quelle anteriori) e quelle posteriori sono alloggiate all’interno del fanale a led, in corpo unico con luce di posizione stop. Dal punto di vista estetico si notano anche il rivestimento della sella rosso, i pneumatici da sterrato e le leve freno regolabili. La Vespa GTS 300 di Vespanico è stata terminata con una verniciatura grigia opaca “campovolo”, della Fiat 500 Abarth, adesivi personalizzati, specchietto regolabile, parabrezza basso e bordo scudo nero. I pezzi in lamiera sono stati lasciati grezzi, per far risaltare la lavorazione artigianale.