La Honda Fireblade “base” e la variante SP tornano a essere sviluppate da Honda, che trasferisce su queste sportive importanti aggiornamenti elettronici, alcuni dei quali provenienti direttamente dalle soluzioni impiegato in MotoGP dal Team HRC. Si tratta, è evidente, si innovazioni dedicate a migliorare la guida in circuito, partendo dal controllo di trazione HSTC che è stato reso ancora più preciso nell’intervento in presenza di angoli di piega molto accentuati. È stata poi rimappata la risposta alla manopola dell’acceleratore con lo scopo di ottenere risposte più efficaci in uscita di curva; inoltre il dispositivo Anti-Wheelie si gestisce ora con impostazioni che sono separate da quelle del controllo di trazione. Sempre in tema di elettronica, sono state riviste le logiche di funzionamento dell’ABS, sempre alla ricerca del miglior rendimento in pista.

Le novità sotto le carene

Tutti questi aggiornamenti vanno ad arricchire l’ultima evoluzione della Fireblade che ha raggiunto il miglior rapporto peso/potenza da quando è stata lanciata nel 1992, con una massa di 196 kg con il pieno di benzina, che scende ulteriormente di 1 kg sulla versione SP che utilizza sospensioni Öhlins semi-attive. Il motore a quattro cilindri mantiene la potenza di 192 CV a 13.000 giri, mentre le grafiche sono state leggermente modificate per rendere immediatamente riconoscibile il model year 2019.