Un anno fa era un prototipo presentato come tributo al passato dei marchi Benelli e Motobi, ma dalla prossima primavera sarà ufficialmente in listino e distribuita nelle concessionarie di tutta Europa. L’impostazione in chiave heritage riporta agli anni Quaranta e Cinquanta con un design che ripropone varie elementi dell’epoca, dalla forma dello scarico alla doppia sella separata, alle “guance” in gomma sul serbatoio e, naturalmente, un motore monocilindrico.

Semplice e tradizionale

Si tratta di un nuovo motore 400, tecnicamente semplice, con distribuzione monoalbero e raffreddamento ad aria, caratterizzato da consumi particolarmente contenuti e da prestazioni in linea con l’impostazione della Imperiale: 20,4 CV a 5.500 giri e una coppia di 28 Nm a 3.500 giri. Anche il reparto ciclistico è del tutto tradizionale, come dimostra il telaio a doppia culla in tubi, con forcella da 41 mm e una coppia di ammortizzatori posteriori. Le ruote, rigorosamente con cerchi a raggi, hanno diametri di 19 e 18 pollici, con freni ben dimensionati, in particolare il disco flottante anteriore da 300 mm di diametro. Sarà commercializzata in tre colorazioni, nero, rosso e argento, a un prezzo ancora da definire.