Il 2019 verrà ricordato come un grande anno per gli amanti delle bicilindriche a 360°. Manca ormai poco, infatti, al debutto della KTM 790 Adventure R e della Yamaha Ténéré 700, che ai prossimi saloni autunnali, Intermot a Colonia ed EICMA a Milano, debutteranno nelle rispettive versioni definitive.

Quelle da comprare. Quelle per il pubblico. Quelle con i colori veri e con un prezzo preciso. Quelle con la scheda tecnica completa di peso, potenza e capacità serbatoio. Quelle che andranno, ognuna nella sua fascia di prezzo, a tentare di eguagliare il successo della Honda CRF1000L Africa Twin, il mostro sacro che ha riportato una moto con il 21” anteriore nella parte altissima delle classifiche di vendita.

KTM 790 Adventure R vs Yamaha Ténéré 700

Ma intanto è già guerra sul campo, nella polvere. Un botta e risposta che dimostra come le due Case abbiano seguito strategie parallele per il lancio delle due moto, con un’operazione teaser che ormai lascia poco all’immaginazione.

KTM ha portato la 790 Adventure R in Sardegna, a Olbia, all’European KTM Adventure Rally, davanti ai fan del marchio di Mattighofen. Yamaha porterà la Ténéré 700 la settimana prossima all’Hardalpitour Hat Sanremo Sestriere, dal 7 al 9 settembre. KTM l’ha messa nelle mani del suo pilota Chris Birch, Yamaha la farà guidare ad Alessandro Botturi, il “grande Bottu” dei rally.

C’è aria di Dakar e di grandi viaggi polverosi in tutto questo, c’è aria di una guerra iniziata da lontano e che in qualche modo ha anche messo i bastoni nelle ruote alle rivali. Perché quando hai la scimmia del tassello e sai che nel 2019 devono arrivare due moto così, ci pensi due volte prima di comprarne una nel 2018.