Telaio, motore, look: la Moto Morini Scrambler arriva a EICMA in versione 2018 completamente ripensata. Ispirata alle moto on/off road degli anni 70, la nuova Scrambler spicca per un ampio uso dell’alluminio, per la sella in pezzo unico, il manubrio alto e i cerchi da 17” gommati Pirelli Scorpion Rally STR.

COM’È FATTA LA SCRAMBLR
Il motore della Moto Morini Scrambler è il classico Bialbero corsa corta da 1.187 cc per 110 CV, mentre il telaio a traliccio è stato rivisto e ottimizzato per questo modello. Il comparto sospensioni vede una forcella con piedini ricavati dal pieno, regolabile in compressione, estensione e precarico, mentre al posteriore c’è un forcellone a traliccio abbinato a un monoammortizzatore anch’esso regolabile. L’impianto frenante della Moto Morini Scrambler ha un doppio disco anteriore da 320 mm con pinza monoblocco radiale a 4 pistoncini, e disco posteriore da 220 mm con pinza a doppio pistoncino. L’ABS Bosch 9.1 a due canali infine è disinseribile tramite un comando al manubrio. Nuovo anche l’impianto di scarico che regala alla Moto Morini Scrambler una nuova “voce”.