Apprezzata e vendutissima, la Ducati Scrambler si presenta all’EICMA in due nuove frizzanti varianti. Si chiamano Café Racer e Desert Sled e, grazie a dettagli dedicati, rappresentano due diverse interpretazioni della Scrambler. Entrambe utilizzano il bicilindrico Desmodue raffreddato ad aria da 803 cc e 75 CV e il medesimo telaio.

La Café Racer è un forte richiamo alle moto da sparo degli anni 60, quelle utilizzate per le gare da bar a bar tra amici. Per lei ci sono ruote da 17’’ con pneumatici Pirelli Diablo Rosso II nelle misure 120/70 - 17 all’anteriore e 180/55 - 17 al posteriore. Altri dettagli comprendono le guance del serbatoio in alluminio (pur sempre intercambiabili), sella dedicata con coprisella passeggero, semimanubri in alluminio con specchietti alle estremità e pompa del freno radiale Brembo.

Non mancano lo scarico Termignoni, il cupolino, le tabelle portanumero e il parafango corto. Sarà disponibile nell’unica colorazione Black Coffee.

La Desert Sled invece riprende le moto da fuoristrada degli anni 60-70 che tanto andavano in America. Dotata di paramotore per i percorsi più accidentati, la Desert Sled ha una diversa posizione di guida grazie alle sospensioni dalla corsa aumentata (200 mm).

Altri dettagli sono la griglia del faro, pedane simil-fuoristrada con gommini asportabili (quelle del passeggero invece sono removibili), ruota anteriore da 19”, cerchi a raggi con canale oro e gomme lievemente tassellate (Pirelli Scorpion Rally). Anche il forcellone, in alluminio, è inedito.

Sarà disponibile nelle due colorazioni bianca oppure rossa. Per il resto, tutta la gamma Scrambler diventa Euro 4, mentre per la Icon e la Classic ci sono anche due nuove colorazioni (Silver Ice la prima, Sugar White la seconda)