Segoni Special: il ritorno

Ci fu un periodo, negli Anni 70, che è leggenda nella leggenda. Leggendarie erano le potenze delle maximoto giapponesi, ma le ciclistiche erano spesso inadeguate a gestirle. E così fiorì tutta una serie di telaisti, oltre che di produttori di piccole serie di moto. Per rimanere in Italia, oltre a Bimota - che assunse rilevanti dimensioni aziendali - ricordiamo nomi come Segale e Segoni. Quest'ultima tra i tanti motori utilizzati, si abbinava spesso e volentieri ai quattro cilindri Kawasaki.

Oggi, il marchio Segoni Special è tornato, grazie all'impegno dei nuovi soci: Tommaso Contri, Amministratore Delegato, e Lorenzo Segoni, pilota di buon livello nazionale e figlio di Giuliano (fondatore della Segoni insieme al fratello Roberto, e scomparso nel 1979 proprio mentre provava una delle sue creature). La moto del ritorno, esposta all'ultimo EICMA, si chiama G800 Oro. Utilizza il motore quattro cilindri in linea da 113 CV della Kawasaki Z800 e fa scalpore per l'adozione di una classica coppia di ammortizzatori, oltre che per la sovrastruttura monoscocca in fibra di carbonio, che ricorda nelle forme quella delle antenate. Il peso della G800 Oro è di soli 170 kg. Telaio: a trave centrale in acciaio cromo molibdeno bagnato in oro 24 kt. Prezzo oltre i 50.000 euro.

Per ulteriori informazioni: http://www.segonispecial.it/