Dopo la supersportiva S 1000 RR e la streetfighter S 1000 R, ecco la super crossover a quattro cilindri di casa BMW S 1000 XR: sospensioni a lunga escursione (150/140 mm), manubrio alto e proteso verso il pilota, codino e sella entrambi dal taglio sportivo, parabrezza regolabile su 2 altezze e, immancabile, beccuccio sotto i fari. Il motore è il quattro in linea ereditato dalla naked S 1000 R: 160 CV a 11.000 giri e 112 Nm a 9.250 giri. Di serie, l'ABS e il controllo di stabilità ASC, disinseribili.

Il telaio deriva anch'esso dalla S 1000 R, ma con quote ciclistiche più conservative (inclinazione cannotto di sterzo 25,5°, avancorsa 117 mm e interasse di 1.548 mm), che fanno il paio col forcellone tutto nuovo e più lungo di 65 mm.
La BMW S 1000 XR gode di serie di due mappe motore (Road e Rain), cui si possono aggiungere le Dynamic e Dynamic Pro comprese nella Modalità Pro optional, insieme all'ABS Pro (con sistema antisollevamento della ruota posteriore) e al controllo di trazione DTC.
Tra gli optional, citiamo anche il cruise control, le sospensioni elettroniche ESA e il cambio servoassistito HP Pro (funziona sia in scalata sia a salire). La BMW S 1000 XR pesa, in ordine di marcia, 228 kg e sarà disponibile in due colorazioni, rosso e bianco.