La Bimota - dopo il cambio di proprietà e l'arrivo al vertice di Marco Chiancianesi e Daniele Longoni - si presenta all'EICMA con una sportiva senza compromessi e dalle prestazioni esagerate denominata Bb3. Il motore che la spinge è il potente quattro cilindri che equipaggia la BMW S 1000 RR, accreditato di 193 CV a 13.000 giri e 112 Nm a 9.750 giri. Ovviamente questa unità mantiene tutta l'elettronica della versione d'origine tra cui il ride by wire, l'antimpennata, il controllo di trazione e il cambio elettroassistito.

Il motore è inserito in un telaio raffinato e curatissimo: è una bellissima struttura mista che abbina un traliccio in tubi di acciaio imbullonato a piastre in lega leggera ricavate dal pieno. La posizione del pivot è regolabile, così come l'attacco superiore dell'ammortizzatore, grazie a un registro ad eccentrico. Così è possibile modificare anche l'altezza del retrotreno e il bilanciamento ciclistico.

Anche il forcellone è interamente ricavato dal pieno. Al top la componentistica con sospensioni Öhlins, freni Brembo (le pinze anteriori sono radiali e monoblocco) e cerchio OZ.