Con la BN 600GT Benelli entra nel segmento delle sport tourer facili e alla portata di tutti, probabilmente anche nel prezzo, vista la stretta parentela con la BN 600R, presentata nel mese di settembre.
La sua vocazione turistica la si evince non tanto dalla semicarena quanto dai 27 lt dichiarati di capienza del serbatoio, più che sufficienti per non doversi fermare ogni ora dal distributore.
Tutto il resto è cosa nota, visto che sotto le nuove plastiche ritroviamo quasi in toto la sorella naked, dalla quale riprende il telaio scomponibile (traliccio di tubi in acciaio-piastre in alluminio), la forcella upside-down da 50 mm e ammortizzatore regolabile nel precarico molla e nel ritorno idraulico, mentre variano il forcellone, ora a "banana" ma sempre in alluminio, le ruote e l'impianto frenante.

Modificato inoltre il design dello scarico (basso e non alto), la forma e le dimensioni della sella, sulla GT realizzata in pezzo unico, ma alta da terra sempre 800 mm.
Leggere variazioni si rilevano nei dati relativi alle prestazioni del motore, sempre a 4 cilindri frontemarcia: 82 CV a 11.000 giri e 55 Nm a 8.000 giri, contro gli 82 CV a 11.500 e 53 Nm a 10.500 giri della BN 600R.