Terza generazione per il Suzuki Burgman 125 (e per il fratello da 200 cc). Lanciato nel 2002 nelle cilindrate 125/150, rinnovato nel 2007 con una nuova carrozzeria, ruota anteriore maggiorata da 12" a 13" e cubatura della versione "autostradale" cresciuta a 200 cc, il midi di Hamamatsu si presenta per il 2014 rivisto da capo a piedi. La novità tecnica più evidente è senza dubbio l'ABS (disponibile come optional), che allinea questo scooter ai migliori concorrenti anche sul piano della sicurezza. La centralina è Nissin. Anche l'occhio vuole la sua parte, e così ecco una carrozzeria dalle linee più grintose. Addio al "nasone", a favore di due fari più cattivelli. Dietro compare il doppio gruppo ottico, che ricorda quello di alcune auto sportive.

Cresce la protezione dall'aria con un plex più alto. E lo spazio? Ce ne è in abbondanza, come tradizione per la famiglia Burgman. Sotto la sella ci stanno due caschi integrali (un'eccellenza nel campo dei 125/200): la capacità del vano è di 41 litri. Bene anche il retroscudo, con due vani: uno che si apre a pressione per gli oggetti da tenere a portata di mano e uno con serratura.

Immancabile presa di corrente 12V. E già che siamo in tema di accessori "automobilistici", non possiamo non sottolineare la nuova strumentazione da vera berlina: ricchissima di indicazioni, guadagna un bel contagiri tondo. Che su uno scooter automatico servirà anche a poco, ma fa sempre piacere! Utile anche la nuova funzione che ricorda di effettuare i tagliandi.

Dal punto di vista tecnico, con i dovuti e ovvi aggiornamenti che implica ogni salto generazionale, viene confermata la struttura tecnica del precedente modello: motore monocilindrico quattro tempi con trasmissione automatica, alimentazione con iniezione elettronica, telaio in tubi di acciaio, doppio ammortizzatore posteriore, ruota anteriore da 13" a posteriore da 12".

Per la versione 125 vengono promessi 34,4 km con un litro di benzina (secondo i parametri WMTC). L'omologazione è Euro3. I pesi partono dai 159 kg del 125 senza ABS. Quattro i colori: grigio, bianco, argento, nero. Numerosi gli optional, a partire da manopole riscaldate e bauletto posteriore. I nuovi Suzuki Burgman 125 e 200 sono prodotti in Thailandia, arriveranno presto in Italia, con prezzi ancora da definire. Per vederli e toccarli… appuntamento all'EICMA di Milano.