Fedele al bicilindrico trasversale a V, che si ripresenta in una inedita e tecnologica versione, la California propone oggi un 1380 cc raffreddato ad aria, con 4 valvole per cilindro, alimentato da un corpo farfallato da 52 mm con collettore a Y. La potenza è di 96 CV, portentosa la coppia di 120 Nm. Per gestirla al meglio, oltre al ride by wire a tre mappe (Turismo, Veloce, Pioggia) c'è anche il controllo di trazione su tre livelli. Cambio a 6 marce, frizione monodisco e trasmissione a cardano.

Quando dici Guzzi California pensi a una moto da grandi viaggiatori. Lo dice la storia della motocicletta mondiale. Quindi non poteva mancare una versione Touring, con il suo bel manubrione a corna di bue, parabrezza (non regolabile) e borse in tinta con la sellona, comoda per due. Questa è la vera California. Il motore è lo stesso in comunione con la versione Custom, come del resto la ciclistica: il telaio è un doppia culla in tubi di acciaio (cannotto da 32° e avancorsa di 155 mm), con silent block e due biellette oscillanti per smorzare le vibrazioni derivanti dal propulsore. L'ABS è di serie.

La California Touring è anche hi-tech: oltre ai sistemi di gestione del motore, comuni alla Custom, la versione turistica ha pure il Cruise Control, azionabile tramite il tasto posto sul blocchetto elettrico destro. Maniglione cromato per la sicurezza del passeggero, paracolpi in tubi e fari supplementari completano la dotazione di serie. Tra i numerosi optional, il baule da 50 litri. Infine il display digitale, abbinato al grande contagiri analogico. Tra gli accessori l'app iGuzzi, per integrare lo smartphone alla strumentazione.