Moto & Scooter

Snatch by Kraus Motor Co

di Daniele Massari
Condividi

L'officina californiana presenta questa special essenziale ed emozionante, pensata per divertire: niente fronzoli, pura emozione!

Snatch by Kraus Motor Co
Snatch by Kraus Motor Co
Il trentacinquenne Satya Kraus, dell'azienda californiana Kraus Motor Co. (www.krausmotorco.com) aveva davvero le idee chiare quando ha cominciato a costruire la sua special: si chiama Snatch, ed ha conquistato il secondo posto nella finale del Campionato Customizer Custom Chrome per il Nord America.
La filosofia progettuale di Kraus è chiara: "Mi piaccono tutte le motociclette –spiega lui - ma prediligo quelle vintage: forse per l'odore, per la semplicità o per la loro funzionalità."
Per questo si è dedicato a una special che non fosse null'altro che motore, trasmissione e il minimo indispensabile per regalare divertimento in sella: una motocicletta leggera ed essenziale, alta da terra grazie a sospensioni maggiorate e capace di prestazioni brillanti.
In un mezzo così spoglio, nessun dettaglio è stato lasciato al caso, nel tentativo di mettere insieme una special potente, agile, e molto cool.
Centro del progetto è il propulsore, realizzato mescolando un basamento RevTech "Evolution Style" con le teste originali di uno Shovelhead d'epoca. Il tutto è stato pompato a dovere, fino ad ottenere un bicilindrico da 91 c.i. (circa 1.490 cc) con valori di alesaggio e corsa pari a 92 x 111 mm. Il risultato è un carattere da "corsalunga", con una coppia motrice spaventosa. Tra i dettagli del propulsore, l'albero a camme Andrews, accensione Daytona Twin Tech e il carburatore S&S Super E da 48 mm.
Il cambio è un Baker Powerbox a sei rapporti, con primaria scoperta a cinghia e finale a catena.
Altro punto saliente di questo progetto è stata la messa a punto della ciclistica, a partire dal retrotreno "finto rigido" che però non sfrutta le soluzioni adottate sui telai di tipo Softail.
Il forcellone è stato dotato di un sistema autocostruito, denominato Rocker Suspension e già utilizzato su una special del 2007: prevede due bilancieri sul mozzo ruota, azionati da altrettanti ammortizzatori pneumatici Fox Float MXR (derivati dal mercato delle pit bike) e garantisce 3" di escursione per la ruota posteriore, pur conservando la resa estetica di un telaio rigido.
Stabilite le linee guida del retrotreno, Kraus ha messo a punto il resto del telaio (caratterizzato dalla forma attillata della culla e dalla presenza di una protezione metallica per il basamento) e la forcella. Per la sospensione anteriore si è scelto di replicare il fascino e la resa estetica di una Springer, rivedendone completamente la tecnica così da eliminare gli aspetti indesiderati di questo sistema. Così, nonostante l'aspetto vintage dato dal bronzo di cui è rivestita, questa forcella utilizza un moderno ammortizzatore centrale alloggiato sulla piastra superiore ed è inclinata di 28° così da garantire la giusta maneggevolezza.
Il manubrio, ispirato alla scuola fuoristradistica, utilizza i controlli Kraus Twist per freno e frizione, senza cavi a vista: ruotando al contrario la manopola destra si azionano i freni, ruotando quella sinistra si aziona la frizione, a comando idraulico.
I cerchi in alluminio sono dell'italiana Alpina, a raggi ma per gomme tubeless, e abbinati a un impianto frenante Brembo Oro con pinze a 4 pistoncini.
Il serbatoio in alluminio replica il profilo dei serbatoi Honda degli anni Settanta: del resto, anche la verniciatura color bronzo e i tanti dettagli anodizzati o spazzolati sottolineano lo spirito Vintage di questo progetto.
Snatch by Kraus Motor Co
Snatch by Kraus Motor Co
Snatch by Kraus Motor Co
Snatch by Kraus Motor Co
Snatch by Kraus Motor Co
TAGS
special

Editoriale Domus Spa Via G. Mazzocchi, 1/3 20089 Rozzano (Mi) - Codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 07835550158
R.E.A. di Milano n. 1186124 - Capitale sociale versato € 5.000.000,00 - Tutti i Diritti Riservati - Privacy - Informativa Cookie completa - Gestione Cookies - Lic. SIAE n. 4653/I/908