Derbi: lo stand

Con la Senda DRD, la Derbi segna la strada per i giovani amanti dell'off-road e del motard. Un modello trasversale che si rinnova nella tecnica e nell'estetica, proposto in due versioni dai nomi inequivocabili: Racing e X-Treme.

Derbi Senda DRD diventa Racing e X-Treme. Ovvero una doppia versione per i segmenti R (enduro) e SM (Supermotard). Dove concettualmente la Racing vanta un allestimento più performante, con una forcella da 41 mm di diametro con escursione di 195 mm. Inoltre il freno anteriore è dotato di pinza flottante a doppio pistoncino, che agisce sul disco da 260 mm all'anteriore e 220 mm al posteriore. A differenza dell'X-Treme che monta una pinza a singolo pistoncino e una forcella anteriore da 37 mm di diametro e 180 mm di escursione.

Per il resto l'allestimento delle due versioni si equivale, visto che montano entrambe il motore monocilindrico da 50cc a 2T, raffreddato a liquido e omologato Euro 2. Il telaio è realizzato a doppia culla chiusa, mentre il forcellone posteriore è a doppio braccio. In alluminio sul modello Racing e in acciaio sulla X-Treme. Con l'enduro R che monta ruote da 21" all'anteriore e 18" sul posteriore con pneumatici off-road, mentre la supermotard SM è equipaggiata con cerchi da strada da 17" su entrambe le ruote, con pneumatici da asfalto. E' condiviso anche il gruppo ottico con tabella porta numero integrata e il fanale posteriore con luci a LED. Il cruscotto è digitale multifunzione.