Milano – I rivoluzionari 3D 350 e 4D 500 saranno presentati al grande pubblico a novembre, in occasione dell'Eicma, e rappresentano il risultato finale di oltre dieci anni di evoluzione nel campo degli scooter a 3 e 4 ruote, ambito nel quale Luciano Marabese è sempre stato protagonista visto che è suo anche il progetto originario del Piaggio MP3.
I nuovi modelli, entrambi guidabili dai 18 anni con la sola patente B e da 16 anni con patente A (in versione con potenza limitata), hanno come filo conduttore la ricerca della massima sicurezza attiva, in tutte le condizioni, comprese quelle più critiche tipo l'asfalto bagnato, la presenza di foglie marce, rotaie e pavé.

Alla breve presentazione milanese abbiamo iniziato a conoscerli.
Il tre ruote 3D adotta un motore monocilindrico di 350 cc, ha una velocità di punta dell'ordine dichiarata di 130 km/h e una massa di 190 kg, un record per questa categoria. Sarà il primo ad arrivare sul mercato all'inizio 2011 ad un prezzo davvero aggressivo, circa 7.000 euro.
Il 4D 500 adotta una coppia di ruote basculanti anche al posteriore, aumentando ulteriormente l'aderenza e la sicurezza. Supera i 150 km/h, pesa 230 kg e arriverà poco dopo il fratello minore con un prezzo, sempre assai competitivo, di circa 9.000 euro.
Per la gestione delle coppie di ruote basculanti, entrambi adottano un meccanismo idraulico privo di assistenza elettronica: questo sistema consente anche di bloccare la sospensione anteriore per poter parcheggiare senza l'aiuto di un cavalletto. Sui dettagli tecnici di queste sospensioni per ora non sono state rilasciate informazioni approfondite anche se, pur seguendo funzionalmente il filone del Piaggio MP3, si sa che adottano soluzioni strutturali diverse. Comunque l'efficienza del sistema sembra essere davvero alta, visti i numeri che sono stati mostrati nei filmati e l'efficienza del sistema frenante che, pur privo di ABS, secondo i progettisti garantisce spazi d'arresto migliori rispetto a qualsiasi hypersport oggi sul mercato...

La produzione dei nuovi Quadro sarà a Taiwan in collaborazione con uno dei maggiori produttori di quad, anche se molti componenti saranno realizzati in Italia e in Europa. La progettazione e tutta la struttura di commercializzazione avverranno in Italia. Per il futuro sono stati annunciati nuovi modelli, tra cui versioni ancor più piccole, compatte e leggere delle attuali; è poi in corso una collaborazione con Oxygen, per realizzare in tempi brevi delle versioni a propulsione elettrica pura.