Moto & Scooter
Triumph Charlye by Mr. Martini
Una Triumph Sprint ST special ha conquistato i favori degli appassionati che hanno visitato il Motor Bike Expo ed ha vinto il premio speciale Cafe Racer della Kermesse veronese
Al Motor Bike Expo di Verona 2010, presso lo stand della concessionaria Triumph locale che fa capo a Nicola Martini, alias Mr. Martini (www.mrmartini.it), gli appassionati hanno apprezzato l'ultima creazione con motore tre cilindri inglese del dealer veronese: si chiama Charlye ed è stata realizzata a partire da una Triumph Sprint ST 900 del 1996.
Bello vedere cosa si nasconde dietro una vecchia Sprint ST, vero?
Si tratta di una cafe racer classica, proprio come piacciono a questo cultore delle moto britanniche che si è fatto largo nel cuore dei motociclisti con le sue creazioni: basti pensare che lo stesso Mark Wilsmore, il boss dell'Ace Cafe di Londra, ovvero il quartier generale delle cafe racer, ha commissionato proprio a lui la realizzazione di una special. La Charlye, chiamata così in onore di Carlotta, la figlia di Nicola Martini, è spinta da un generoso propulsore a tre cilindri alimentato a carburatori, capace di erogare 98 CV di potenza massima. Sebbene appaia stravolta nell'estetica, questa special sfrutta per l'80% parti originali. Spogliata delle carene, mette ora in mostra il telaio, ricoperto da una verniciatura color crema che è stata battezzata "Chupa Chupa".
L'abbassamento della moto di circa 8 cm ha imposto il riposizionamento di batteria e centralina che si trovano ora sotto la sella accorciata; tutta la parte posteriore è stata alleggerita sostituendo il codino con quello di una vecchia BSA Gold Star.
Il serbatoio della Charlye è stato prelevato da una vecchia Royal Enfield: "Vent'anni fa – commenta Nicola - ero un orgoglio rivenditore delle Enfield; per questo ho utilizzato un serbatoio di questo marchio sul quale ho applicato, oltre al vecchio logo Triumph, un cuore aerografato con la scritta Charlye, una dedica a mia figlia".
Il faro anteriore tondo è stato trafugato da una Speed Triple, mentre il manubrio squadrato è della Sprint di serie. I collettori di scarico sono stati realizzati insieme al terminale mentre l'air box è stato modificato nella zona delle prese d'aria, mantenendo la conformazione originale dell'attacco ai carburatori.
Lapidario il commento di Mr. Martini alla consegna del premio riservato alla più bella Cafe Racer: "Bello vedere cosa si nasconde dietro una vecchia Sprint ST, vero?"
Il serbatoio della Charlye è stato prelevato da una vecchia Royal Enfield: "Vent'anni fa – commenta Nicola - ero un orgoglio rivenditore delle Enfield; per questo ho utilizzato un serbatoio di questo marchio sul quale ho applicato, oltre al vecchio logo Triumph, un cuore aerografato con la scritta Charlye, una dedica a mia figlia".
Il faro anteriore tondo è stato trafugato da una Speed Triple, mentre il manubrio squadrato è della Sprint di serie. I collettori di scarico sono stati realizzati insieme al terminale mentre l'air box è stato modificato nella zona delle prese d'aria, mantenendo la conformazione originale dell'attacco ai carburatori.
Lapidario il commento di Mr. Martini alla consegna del premio riservato alla più bella Cafe Racer: "Bello vedere cosa si nasconde dietro una vecchia Sprint ST, vero?"