Incentivi rifinanziati… ma fermi!

Il Ministero dell'Ambiente ha stanziato altri 10 milioni di euro per ciclomotori, elettrici e le bici; ma la campagna resta bloccata in attesa di definire nuove modalità operative

Altri 10 milioni di euro per l'acquisto di ciclomotori Euro 2, veicoli elettrici e biciclette. Il Ministero dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha deciso di rifinanziare così l'operazione incentivi, che in pochi giorni aveva portato all'esaurimento degli 8,75 milioni messi a disposizione lo scorso 22 aprile.
Per ora però la campagna resta bloccata, perché la cifra dovrà essere suddivisa in capitoli per tipologie di veicoli, evitando che le bici fagocitino di nuovo l'intero capitale in pochi giorni.

Ne ha dato comunicazione il ministro stesso, Stefania Prestigiacomo, che ha giudicato l'operazione un successo da ripetere. L'ANCMA da parte sua ha espresso soddisfazione, ma ha chiesto esplicitamente che questa volta i ciclomotori facciano in tempo a usufruire delle agevolazioni. "Ora si tratta di aggiustare il tiro – dice il presidente di Confindustria-ANCMA, Guidalberto Guidi - perché anche la categoria dei ciclomotori e dei veicoli elettrici ed ibridi possano partecipare attivamente alla campagna incentivi con un orizzonte temporale adeguato. Auspichiamo che ogni categoria di prodotto possa avere un fondo a disposizione per organizzare le domande di incentivazione. Non dobbiamo dimenticare l'esigenza di rinnovare un parco circolante obsoleto che presenta ancora oltre 4 milioni di 2 ruote EURO zero e 2 milioni di EURO 1, con l'obiettivo di ottenere una riduzione significativa del livello delle emissioni e migliorare gli aspetti relativi alla sicurezza".
Nei prossimi giorni saremo in grado di darvi maggiori informazioni.