Kymco Agility R16

Il nuovo ruota alta di Taiwan si presenta senza tanti proclami, ma ha le caratteristiche per sfondare sul mercato. A cominciare dai prezzi: 1.395 euro f.c. per il 50 cc, 1.595 per il 125 cc. In arrivo anche il 150

Kymco Agility R16

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Brescia - Sotto un tempo bigio l'attesa è palpabile: si aspetta con ansia che finisca di piovere e che quindi la primavera rilanci finalmente il mercato delle due ruote, un po' sottotono in questi primi mesi del 2008. Per la Kymco la tempesta è quasi passata, dopo un difficile marzo che ha gettato ombre sull'affidabilità del cavallo di battaglia People. La questione è stata chiarita e la casa taiwanese, a scanso di equivoci, ha aumentato sul People la garanzia da 2 a 3 anni.

Ora arriva il nuovo Agility R16, veicolo utilitario e funzionale che promette cieli sereni nel futuro della Casa ed entra a far parte di una famiglia che vanta versioni con ruote da 10', da 12' ed ora da 16'.
Abbiamo provato sulle curve bresciane il modello da 125 cc, ma a disposizione c'è anche il 50 cc, entrambi già in distribuzione nei concessionari. Da maggio arriverà anche il 150 cc.
Le omologazioni seguono la normativa Euro 3 per le due cilindrate maggiori, mentre il 50 cc è omologato Euro 2 (l'Euro 3 non è ancora in vigore sui 50 cc), mentre i prezzi sono i più competitivi attualmente sul mercato: il 125 cc costa 1.

595 euro, il cinquantino 1.395 euro. Si tratta di prezzi "franco concessionario", dunque per ottenere il prezzo "chiavi in mano" occorre aggiungere circa 200 euro al 125 e circa 30 euro al 50.
L'estetica dei nuovi Agility R16 richiama quella dei ruota bassa già in gamma, ma migliora l'appeal. Così l'insieme risulta gradevole e giovane come i quattro colori scelti: bianco, azzurro, antracite e nero.
I vani di cui si dispone vanno dal sottosella che riesce a contenere un casco jet (o una borsa di medie dimensioni) fino a un piccolo spazio con chiusura a chiave nel fretroscudo per occhiali e cellulare; la funzionalità è enfatizzata dalla pedana piatta, dal gancio portacasco (o portasacchetti) e dal portapacchi posteriore. In dotazione anche la presa 12V per ricaricare il cellulare, posta nel piccolo vano sotto il cruscotto. La strumentazione è analogica e conta su tachimetro, indicatore del livello carburante, spie di servizioe orologio digitale.
L'insieme regala la sensazione di essere su uno scooter di buon livello, con finiture curate e tutti i dettagli al posto giusto, compreso il cavalletto laterale che affianca il centrale. Il tutto ad un prezzo estremamente vantaggioso (che da luglio, comunque, salirà di 100 euro).

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Subito in sella dopo aver utilizzato i cavalletti: bene il centrale, per il laterale una lode (per la presenza, non così scontata) e un appunto al ritorno automatico con molla. Il collaudato propulsore quattro tempi dell'Agility 125 ronza in attesa di partire; la posizione in sella è azzeccata, peccato solo che la sella sia un po' troppo rigida. Buono l'approccio a manopole e blocchetti: semplici ma funzionali come gli specchietti dal design piacevole.
L'accelerazione è buona, l'Agility risponde pronto e agile alle sollecitazioni del pilota, tanto da non far quasi desiderare di provare il 150 cc in arrivo a breve. Ovviamente la protezione aerodinamica è limitata, da "cittadino", quindi tutto bene fino a raggiungere i 90 km/h, poi l'aria si fa sentire. Nei percorsi misti l'Agility è un buon compagno: rigido e stabile, va guidato, nel senso che non tende a "cadere" in curva con eccessiva rapidità.
La frenata di tipo classico, con dischi da 260 mm all'anteriore e 240 mm al posteriore, è ottima, modulabile ed efficace, insomma non mette in crisi e ci si adatta subito ad utilizzare le leve. Rigide le sospensioni: nonostante il posteriore fosse tarato sul morbido (precarico regolabile su 5 posizioni tutto libero) la risposta è brusca su dossi e buche stradali. Sul 125 cc è montato un doppio ammortizzatore (singolo sul 50 cc), col gruppo motore-trasmissione nella tradizionale funzione di forcellone oscullante.
Nell'insieme, l'Agility si attesta risulta un ottimo scooter ad un prezzo vantaggioso, con le carte in regola per contrastare i concorrenti più venduti.

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Motore: monocilindrico orizzontale a 4 tempi, raffreddamento ad aria; alesaggio per corsa 52,4x57,8 mm; cilindrata 125 cc; rapporto di compressione 9,3:1. Distribuzione monoalbero a camme in testa. Capacità serbatoio carburante 6 litri. Lubrificazione a carter umido.

Trasmissione: frizione automatica centrifuga, cambio a variatore automatico centrifugo, finale a ingranaggi.

Ciclistica: telaio in tubi d'acciaio e piastre stampate; sospensione anteriore, forcella da 33 mm, escursione ruota 95 mm; sospensione posteriore monobraccio oscillante con doppio ammortizzatore regolabile, escursione ruota 75 mm. Cerchi: anteriore 16x2,5", posteriore 16x3". Pneumatici: anteriore 100/80-16, posteriore 120/80-16. Freni: anteriore a disco in acciaio da 260 mm, posteriore a disco singolo in acciaio da 240 mm.

Dimensioni (mm) e peso: lunghezza 2.040, larghezza 1.240, altezza sella 740, interasse 1.340. Peso a secco 119 kg.