Al Fàn Sundày all' Aquafan di Riccione c'eravate tutti e a giudicare dalle facce soddisfatte è stato un grande successo.
All'evento organizzato da Dueruote e motonline.com, c'erano tutti gli elementi per trascorrere una giornata tanto rilassante quanto particolare; per la bella compagnia, innanzitutto, quella degli amici del sito e della rivista, poi per il parco acquatico che ha ospitato la festa e che non ha certo bisogno di presentazioni.

Già, passione per le moto e per tutto ciò che gravita loro intorno, questo il filo conduttore di una domenica che non poteva definirsi «normale»; non fosse altro per l'eco dei motori in pista che, a qualche chilometro di distanza, si davano battaglia alla conquista delle prime posizioni.

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La domenica inizia presto per la macchina organizzatrice e per noi la redazione, presente all'evento in forze. Ore 9 e 30: già tutti sull'attenti tra scivoli e piscine ad attendere gli ospiti, i tanti che si sono iscritti sul sito per sfruttare i vantaggi che l'operazione prevedeva: ingresso a prezzo ridotto (due euro contro ventidue!), aree attrezzate riservate, lo spettacolo del Sexy BikeWash e soprattutto la visione della MotoGp, il gran premio trasmesso in diretta sul maxischermo Imax, una delle più avanzate e spettacolari sale da proiezioni esistenti.
Un paio d'ore e la giornata inizia ad animarsi, con le sdraio libere che iniziano a farsi introvabili e le ragazze dell'organizzazione che pazientemente esaudiscono ogni richiesta. E tra qualche bagno, il sole che scalda e un buon caffè in compagnia la giornata scorre placida e tranquilla; in attesa del gran premio e del risultato non certo scontato, viste le combattute prove del giorno precedente e dei risicati distacchi tra un pilota e l'altro.
Ore 13 e 30, il momento della verità: in religioso silenzio la folla degli appassionati si dirige verso la struttura che ospita il maxischermo dove li attende la coppia Meda-Reggiani e una gara che si preannuncia tirata, con Stoner e la Ducati in gran spolvero e un Rossi pronto a vendere cara la pelle. La cronaca della gara è cosa nota: prova di forza del giovane australiano, il podio completato dalle Suzuki di Vermeulen e Hopkins e la moto di Rossi che ammutoliva dopo poche tornate. Quello che non si è visto è il tifo all'interno dell'Imax, la gioia per la vittoria della Ducati e i musi lunghi dei tifosi di Vale che proprio in casa cedeva le armi all'avversario.
Poco male. Per i tanti accorsi all'Aquafàn non rimaneva che rituffarsi tra gli spruzzi degli scivoli e il refrigerio delle piscine; per i più desiderosi di macinare km era stato invece organizzato un giro turistico che da Riccione si inoltrava nell'entroterra romagnolo fino a raggiungere San Marino.
L'eterogeneo gruppo di motociclisti, che vedeva BMW K 1200 R mescolate a Hornet e urlanti sportive, si è mosso verso Taverna, Sassofeltrino e Mercatino Conca percorrendo una divertente e scenografica strada che corre tra le morbide colline dell'Appennino, fino ad arrampicarsi verso Monte Cerignone. La meta successiva è San Leo, un incantevole castello costruito su uno sperone di roccia che richiama quello più famoso che si vede sullo sfondo, San Marino.
Ritornati sulla Strada Marecchiese il gruppo si è diretto verso Rimini e quindi, ripresa l'Adriatica, si è riportato a Riccione alla meta, l'Aquafàn. Un paio d'ore di pieghe in compagnia sono state la degna conclusione di una giornata diversa dalle altre. Una domenica di sincera passione per le due ruote che non tarderemo a ripetere vista l'elevata adesione e l'entusiasmo di molti partecipanti. Rimanete «sintonizzati», Dueruote-motonline.com trasmetterà ancora su queste frequenze.