canonical:
info: https://www.dueruote.it/news/moto-scooter/2007/03/06/bmw-g-650-x.html
Moto & Scooter

BMW G 650 X

Condividi

Il monocilindrico Rotax si fa in tre ed equipaggia le nuove proposte della Casa bavarese: Xmoto per la strada, Xcountry per la città, Xchallenge per l’off-road

In BMW qualcosa è cambiato: queste nuove proposte sono giovani, non tanto per l’età del propulsore, evoluzione del monocilindrico montato sulla prima F 650 GS nel 1995, ma per la freschezza del progetto e del target a cui sono destinate.
Le tre G 650 X sono più leggere e slanciate di qualsiasi altra BMW presentata finora e vanno a colmare un’assenza pesante nel settore delle medie cilindrate che, dati alla mano, rappresenta una grossa fetta del mercato italiano ed europeo. Prodotte nello stabilimento Aprilia di Scorzè, ognuna è stata pensata per un uso ben definito e distinto dall’altra: così la Xcountry si proponte ad un pubblico più urbano che ama lo stile delle scrambler; la Xchallenge è adatta al fuoristrada e la Xmoto per gli appassionati di supermotard.
Anche se così diverse tra loro, tutte e tre hanno in comune il telaio e il motore, il monocilindrico Rotax da 650 cc ripreso e completamente rivisto per adeguarlo alla normativa Euro 3, rendendolo anche più potente (3 i CV dichiarati dal Costruttore), con una curva di coppia più corposa e fluida. A differenziarle, oltre l’estetica, sono la diversa impostazione in sella, le dimensioni e le tipologia di ruote e pneumatici, la rapportatura del cambio – più corta per la Xchallenge – e la differente taratura delle sospensioni (regolabili anche nell’idraulica per l’enduro e la motard), più rigida per la Xmoto, più soft per la Xcountry. In più la Xchallenge sfoggia il monoammortizzatore ad aria, ispirato a quello montato sulla cattiva HP2, con tanto di bolla e pompetta per la regolazione dello smorzamento.
Anche gli impianti frenanti variano a seconda della versione, con la Xmoto che monta un "padellone" da 320 mm per averer una morsa più pronta e aggressiva e dischi di minor diametro per ler più fuoristradistiche Xchallenge e Xcountry dove non conta tanto la forza bruta, ma più la modulabilità del mordente.
Le G 650 X saranno disponibili a partire da metà marzo e i prezzi chiavi in mano sono di 8.480 euro per la Xcountry, 8.630 euro per la Xmoto e 8.780 euro per la Xchallege.
La motard è la versione proposta per chi è in cerca di una moto facile, poco impegnativa nell’uso di tutti i giorni, però allo stesso tempo aggressiva e divertente nella guida. Tutte qualità che la G 650 Xmoto sfoggia, ponendosi esattamente a metà strada tra la più morbidosa Xcountry e la estrema – almeno nell’aspetto – Xchallenge. Rispetto a quest’ultima, infatti, sulla Xmoto si sta poco più inseriti nella moto per via della sella meno alta da terra e anche più confortevole nell’imbottitura. Come le vere motard il manubrio è "messo sotto gli occhi", vicino al pilota come la strumentazione, un po’ spartana ma ben leggibile.
I fianchi svasati sul serbatoio e la sella stretta poi permettono a chi guida di muoversi in piena liberta in lungo e in largo per avere il miglior controllo della moto in ogni situazione.
Nonostante i 159 kg dichiarati, la Xmoto tra le curve si muove leggera e rapida, con inserimenti in curva svelti ma senza che l’avantreno dia mai il minimo segnale di “nervosismo”. Cosa che invece non capita sui tratti veloci dove la piccola motard, oltre a non offrire alcuna protezione aerodinamica, tende ad alleggerirsi all’avantreno. Nulla di preoccupante, questo è un aspetto che accomuna questa tipologia di moto, nate per dare il meglio di sé nei tratti misti medio-lenti, dove contano rapidità di inserimento in curva e possibilità di spalancare il gas il prima possibile.
Infatti l’habitat naturale per questa motard sono senza dubbio le strade cittadine e il traffico, dove la Xmoto si muove con grande disinvoltura anche negli spazi più stretti per via del suo “fisichino” asciutto e la pronta risposta al gas del monocilindrico. Le sospensioni sono piuttosto rigide per meglio assecondare la guida sportiva e nonostante la possibilità di regolarle, sulle buche faticano un po’, trasmettendo al pilota i colpi più duri.
Piuttosto avvertibili le vibrazioni sia sul manubrio sia sulle pedane.
Tra le tre G 650 X di certo la Xmoto è quella con la frenata più cattiva, la pinza a quattro pistoncini morde con prontezza sin da subito e se c’è bisogno di forza bruta basta solo agire con più decisione sulla leva al manubrio e il gioco è fatto.
Motore: monocilindrico a 4 tempi, raffreddamento a liquido; alesaggio per corsa 100x83 mm; cilindrata 652 cc; rapporto di compressione 11,5:1. Distribuzione bialbero a camme in testa e 4 valvole. Alimentazione a iniezione elettronica. Capacità serbatoio carburante 9,5 litri (2 di riserva). Lubrificazione a carter secco.

Trasmissione: primaria ad ingranaggi, finale a catena. Frizione multidisco in bagno d'olio. Cambio a 5 rapporti.

Ciclistica: telaio a doppia culla in acciaio; sospensione anteriore, forcella a steli rovesciati da 45 mm regolabile in compressione e in estensione, escursione ruota 240 mm; sospensione posteriore monoammortizzatore regolabile nel precarico della molla, escursione ruota 210 mm. Cerchi a raggi: anteriore 19x2,5, posteriore 17x3. Pneumatici: anteriore 100/90-19, posteriore 130/80-17. Freni: anteriore a disco in acciaio da 300mm con pinza flottante a due pistoncini, posteriore a disco singolo in acciaio da 240 mm e pinza a singolo pistoncino.

Dimensioni (mm) e peso: lunghezza 2.185, larghezza 907, altezza sella 840/870, interasse 1.498. Peso a secco 148 kg.

Prestazioni dichiarate: potenza 39 kW (53 CV) a 7.000 giri, coppia 60 Nm (6,12 kgm) a 5.250 giri.
Motore: monocilindrico a 4 tempi, raffreddamento a liquido; alesaggio per corsa 100x83 mm; cilindrata 652 cc; rapporto di compressione 11,5:1. Distribuzione bialbero a camme in testa e 4 valvole. Alimentazione a iniezione elettronica. Capacità serbatoio carburante 9,5 litri (di cui 2 di riserva). Lubrificazione a carter secco.

Trasmissione: primaria ad ingranaggi, finale a catena. Frizione multidisco in bagno d'olio. Cambio a 5 rapporti.

Ciclistica: telaio a doppia culla in acciaio; sospensione anteriore, forcella a steli rovesciati da 45 mm, regolabile in compressione e in estensione, escursione ruota 270 mm; sospensione posteriore monoammortizzatore regolabile "Air Camping System", escursione ruota 270 mm. Cerchi a raggi: anteriore 21x1,6, posteriore 18x2,5. Pneumatici: anteriore 90/90-21, posteriore 140/80-18. Freni: anteriore a disco in acciaio da 300mm con pinza flottante a due pistoncini (ABS optional), posteriore a disco singolo in acciaio da 240 mm e pinza a singolo pistoncino.

Dimensioni (mm) e peso: lunghezza 2.205, larghezza 907, altezza sella 910/930, interasse 1.500. Peso a secco 144 kg.

Prestazioni dichiarate: potenza 39 kW (53 CV) a 7.000 giri, coppia 60 Nm (6,12 kgm) a 5.250 giri.
Motore: monocilindrico a 4 tempi, raffreddamento a liquido; alesaggio per corsa 100x83 mm; cilindrata 652 cc; rapporto di compressione 11,5:1. Distribuzione bialbero a camme in testa e 4 valvole. Alimentazione a iniezione elettronica. Capacità serbatoio carburante 9,5 litri (di cui 2 di riserva). Lubrificazione a carter secco.

Trasmissione: primaria ad ingranaggi, finale a catena. Frizione multidisco in bagno d'olio. Cambio a 5 rapporti.

Ciclistica: telaio a doppia culla in acciaio; sospensione anteriore, forcella a steli rovesciati da 45 mm, regolabile in compressione e in estensione, escursione ruota 270 mm; sospensione posteriore monoammortizzatore regolabile nel precarico della molla, escursione ruota 215 mm. Cerchi in lega a cinque raggi ad Y: anteriore 17x3,5, posteriore 17x4,5. Pneumatici: anteriore 120/70-21, posteriore 160/60-17. Freni: anteriore a disco in acciaio da 320mm con pinza a quattro pistoncini, posteriore a disco singolo in acciaio da 240 mm e pinza a singolo pistoncino.

Dimensioni (mm) e peso: lunghezza 2.155, larghezza 907, altezza sella 900, interasse 1.500. Peso a secco 147 kg.

Prestazioni dichiarate: potenza 39 kW (53 CV) a 7.000 giri, coppia 60 Nm (6,12 kgm) a 5.250 giri.

Editoriale Domus Spa Via G. Mazzocchi, 1/3 20089 Rozzano (Mi) - Codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 07835550158
R.E.A. di Milano n. 1186124 - Capitale sociale versato € 5.000.000,00 - Tutti i Diritti Riservati - Privacy - Informativa Cookie completa - Gestione Cookies - Lic. SIAE n. 4653/I/908