Aprilia Scarabeo 500: cambia niente, anzi, tutto

La nuova versione si presenta decisamente più snella e agile della precedente, senza nulla perdere in personalità. Aggiornamenti anche al motore, ora Euro 3. In vendita da maggio a 5.500 Euro f.c.

di Luigi Bianchi

Rapallo - Lo Scarabeo rappresenta, sin dal lancio della prima versione di 50 cc, un caso unico tanto che - all’interno di Aprilia - costituisce ormai un brand autonomo, un po’ come è successo con Vespa in casa Piaggio.
Questo successo deriva molto dalla sua personalità stilistica - basta un colpo d’occhio per riconoscerlo tra mille - caratterizzata dal mix tra linee classiche e tagli moderni che riesce sempre a fare tendenza.
Ma questa ricerca di design non è fine a sé stessa, e la sagoma dai tratti inconfondibili della nuova versione nasconde una ergonomia curata oltre a tante soluzioni studiate per facilitare la vita a bordo.
Basta citare, a questo proposito, il cupolino regolabile attraverso un semplice meccanismo a slitta, o il vano sottosella di capacità record per uno scooter a ruota alta.

Per quanto riguarda il motore, si tratta di un’evoluzione della versione precedente, migliorata in molti particolari e già in regola con la normativa Euro 3 per le emissioni.
La potenza massima è di di 29 kW a 7.500 giri/min e la coppia raggiunge il valore di 43 Nm a 5.500 giri/min.
Questo valore, unito al peso relativamente contenuto (189 kg a secco), fa sì che lo Scarabeo 500 sia in assoluto uno degli scooter dal miglior rapporto peso potenza oggi sul mercato (6,55 kg/kW).
Anche la ciclistica è stata modificata in modo radicale, non tanto nelle caratteristiche generali quanto nel perfezionamento di tutti i suoi componenti, anche in funzione di una struttura complessiva più compatta della precedente.

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Nonostante le dimensioni compatte, la sella bassa e le ruote alte, lo Scarabeo 500 offre un vano sottosella degno di uno scooter granturismo, in grado di ospitare comodamente un casco integrale ed altri piccoli oggetti, ma anche una 24 ore formato A3 grazie ad una profondità costante del vano di almeno 15 centimetri.
Dietro lo scudo si trova inoltre un cassetto portaoggetti, chiuso e protetto da serratura.
Alla capienza dei vani disponibili, inoltre, si può aggiungere anche quella di un baule posteriore da 45 litri offerto in optional, facilmente installabile sfruttando il portapacchi di serie.
Va detto in più che - In linea con la filosofia Aprilia - Scarabeo 500 offre tutto di serie (in optional ci sono il già citato baule posteriore, un parabrezza maggiorato, la borsa tunnel e l’autoradio con interfono e risponditore telefonico, oltre al cavo corazzato Body Guard), compreso l’antifurto elettronico con telecomando.
Questo sistema, montato per la prima volta su uno scooter, agisce sull’elettronica del motore bloccandolo e rendendolo inattaccabile.
L’antifurto, di tipo automobilistico, è inseribile tramite telecomando o si inserisce automaticamente dopo 50 secondi dall’estrazione della chiave.
Una sirena di forte intensità e le frecce entrano in funzione nel caso di tentata rimozione del veicolo.
Chiudiamo con i colori disponibili che sono il grigio shop, il beige pearly sand e il nero coffee, tutti metallizzati.

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In sella il nuovo Scarabeo si presenta con una compattezza a livello di un 250, fatto che lo rende ideale per affrontare il traffico o per trovare parcheggio nelle città.
Ne consegue che questo ruote alte è anche il più leggero nella sua categoria di cilindrata, con accelerazioni vivaci e sorpassi sempre rapidi e sicuri.
La velocità massima (siamo a livello dei 160 km/h), è adatta ad ogni situazione, sino ai percorsi autostradali più lunghi - anche in due e con i bagagli - utilizzo favorito dalla capacità del serbatoio carburante di ben 13,2 litri.
Un ultima nota sui freni, che utilizzano un sistema del tipo integrale. Con questo sistema, quando si agisce sulla leva sinistra del freno posteriore si azionano sia il disco posteriore sia uno dei due dischi anteriori.
Inoltre un ritardatore ottimizza la ripartizione della frenata distribuendola tra i due assi, in modo da massimizzare l’effetto frenante e migliorarne la gestione, soprattutto per chi non sia un esperto.

In definitiva, rispetto al modello precedente la sensazione è di guidare uno scooter molto più piccolo e leggero, facilmente gestibile anche durante le manovre da fermo o a bassa velocità, senza per questo nulla perdere in termini di abitabilità e comfort.
La stabilità rimane buona anche alle alte velocità, mentre ci sembra molto migliorata la velocità di inserimento in curva che rende questo Scarabeo molto veloce anche sui percorsi più tortuosi.

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Motore: monocilindrico, quattro tempi, raffreddamento a liquido, distribuzione a 4 valvole con albero a camme in testa, alesaggio e corsa: 92 x 69 mm, cilindrata 460 cc; rapporto di compressione 10,5:1; potenza 29 kW (39 CV) a 7.500 giri, coppia 43 Nm a 5.500 giri; alimentazione a iniezione elettronica.

Trasmissione: cambio, convertitore automatico con frizione automatica centrifuga a secco,
trasmissione primaria a cinghia trapezoidale e trasmissione finale con riduttore ad ingranaggi.

Ciclistica: telaio in acciaio con struttura a doppia culla chiusa sovrapposta; sospensione anteriore con forcella teleidraulica, escursione ruota 103 mm diametro steli 40 mm. Sospensione posteriore: motore con funzione di forcellone oscillante, due ammortizzatori regolabili nel precarico su 4 posizioni, escursione ruota 100 mm. Freni: ant a doppio disco da 260 mm con pinze flottanti a due pistoncini e sistema di frenata integrale.
Post. a disco da 240 mm con pinza fissa a due pistoncini contrapposti e sistema di frenata integrale. Pneumatici (tubeless):ant. 110 / 70 x 16”, post. 150 / 70 x 14".

Dimensioni (in mm) e peso: lunghezza 2.263; larghezza 765 mm, interasse 1.535, altezza sella 780. Peso a secco 189 kg. Serbatoio da 13,2 litri (riserva 3 litri).