Moto & Scooter
In moto senza cadere? Da oggi si puo'
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Debuttare sulle due ruote con la consapevolezza di cosa accade se si frena sul bagnato e' un privilegio che da oggi sara' alla portata delle autoscuole e delle organizzazioni che utilizzeranno il sistema MS-6
Una volta conseguito il patentino di guida (per i ciclomotori e scooter da 50 cc), il passaggio dalla bicicletta alle due ruote è spesso affidato alla disponibilità di qualche amico che insegni al neo motociclista le basi della guida. L’esperienza avviene poi come si suol dire strada facendo, con tutti i rischi del caso. Spesso infatti, il comportamento della moto sul bagnato nelle prime uscite è fonte di problemi, in particolare nel caso si debba effettuare una frenata di emergenza.
Per fortuna qualcosa sta cambiando, e stanno nascendo dei corsi di guida dedicati ai ragazzi, ma anche a tutti coloro che non più giovani decideranno di salire per la prima volta su una moto o uno scooter. Spesso però non ci sono dei mezzi adatti a provare in sicurezza, perché per sviluppare la sensibilità il rischio da mettere in conto è quello di una scivolata, ma anche su questo fronte qualcosa si sta muovendo.
Abbiamo infatti avuto modo di provare, in occasione della presentazione milanese il nuovo sistema di sicurezza MS-6 (motorino sicuro), un innovativo simulatore di guida applicato in questo caso ad uno scooter, ma che prevede la possibilità di essere montato anche su di una moto.
L’idea è nata dalla proposta di Fabio Fasola e Renato Zocchi, esperti di corsi guida della Fasola School, all’ingegnere Marco Fabbri. Quest’ultimo è noto nell’ambiente motociclistico per avere progettato e messo a punto il complesso sistema di test delle sospensioni di una moto utilizzato presso la WP di Andreani..
Il sistema composto da un doppio “castello” solidale al telaio dello scooter e ad interconnesso attraverso un sistema di molle. Alle estremità dei bracci sono posizionate quattro ruote di piccolo diametro. Questa struttura non influisce sulla guida, consentendo al pilota di assumere tutte le posizioni tipiche, ma di salvaguardarlo in caso di caduta. Infatti, grazie ai doppi ammortizzatori ad azione mista aria-olio lo scooter è accompagnato progressivamente quando si inclina, trasmettendo però la sensazione reale di perdita improvvisa di aderenza.
In sella sul dritto e nella fase di impostazione della curva non si avverte alcuna differenza, il sistema interviene soltanto nel caso in cui lo scooter si destabilizzi e evita la caduta.
Quindi si potrebbe definire un simulatore di caduta, in realtà è progettato proprio per evitarla, dando però al neofita la possibilità di capire cosa accade, quando ad esempio frena con decisione su fondo bagnato solo con l’anteriore.
L’unica accortezza da tenere presente - all’inizio non è così intuitivo - è di non mettere giù i piedi, quando lo scooter si inclina, poiché potrebbero urtare i tubi del “castello”.
L’MS-6 potrà essere fornito alle autoscuole e a tutte le organizzazioni di corsi di guida in due soluzioni: con sistema da applicare ad un mezzo gia in possesso o con un pacchetto che comprende scooter, sistema e le regolazioni base.
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