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Anteprima: Ural Vorona

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In Europa ne arriveranno solo 33, nere come la pece. Ma probabilmente non vedremo in Italia la nuova serie limitata firmata Ural…

di Daniele Massari Si scrive Vorona e si legge Varona. Volendo complicarci la vita, aggiungiamo che in cirillico si scrive BOPOHA, e il termine sta ad indicare la femmina del corvo.
Insomma, dal manto del lugubre volatile prende il nome questa serie limitata proposta dalla Ural, azienda rappresentata in Italia dall’importatore Autoexpert a cui, di recente, si è affiancato anche Angelo Vicentini. Si tratta di una versione della Tourist interamente verniciata di nero, che sarà prodotta in sole 33 unità per l’Europa, disponibili con o senza sidecar e con possibilità di scegliere tra freno a disco o a tamburo.

Gian Antonio Gemmi, responsabile della Autoexpert, ci ha confidato che per il momento si rende disponibile ad importare la Vorona solo su richiesta, giacché non ritiene possa rivelarsi interessante per il mercato italiano.
Intanto si sta occupando dell’omologazione Euro-3 dei modelli di un’altra marca di sidecar, la Dnepr, di cui Autoexpert è divenuto distributore per l’Europa.

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