Moto & Scooter
Buell XB 12R Special by Numero Uno Milano
Creata quasi per scommessa, sta facendo parlare di sé nel Campionato Italiano Supertwins. In produzione anche una versione replica prodotta in piccola serie
di Daniele Massari, foto Andrea Bonaga
L’idea venne a Giovanni Valla, titolare dela storica concessionaria Harley-Davidson Numero Uno Milano, l’anno scorso: convinse il pilota Max Temporali, in partenza per Brno dove avrebbe partecipato ad una gara in sella ad una Ducati, a gareggiare anche nella categoria Naked con una Buell del tutto di serie che Giovanni gli mise prontamente a disposizione.
Così, dopo aver rinunciato al terzo posto in gara a causa della rottura della cinghia di trasmissione, Max tornò in Italia con la certezza che una Buell XB 12R, se opportunamente preparata, potesse dire la sua nel Campionato Italiano Supertwins. Ed eccola qui: è la moto che, insieme ad un team degno del Mondiale SBK, la concessionaria milanese ha approntato per Temporali e che si sta facendo rapidamente conoscere tra rivali ben più accreditate per cavalleria e vocazione corsistica.
Per realizzarla si è attinto ai cataloghi dei migliori specialisti dell’aftermarket, soprattutto quelli statunitensi, che di Buell ne sanno più degli europei. Le sovrastrutture, per esempio, sono state ordinate dallo storico Hal’s Speed Shop, mentre le modifiche apportate a propulsore e ciclistica sono state affidate ai migliori tecnici nostrani.
Il risultato è una bella special, ma anche una moto da competizione assolutamente competitiva, con cui Temporali ci ha confessato di essere in grado di girare più veloce di qualunque 600 supersportiva.
Di questa Firebolt Special viene prodotta anche una versione replica (in piccola serie e solo su richiesta) in allestimento stradale, con scarico performante, livrea arancione, pedane regolabili e pneumatici Metzeler Racetec, al prezzo non proprio economico di 13.500 euro.
Dato che al battesimo della pista il problema principale riscontrato fu la rottura della cinghia della trasmissione finale, il primo intervento subito da questa XB 12R è stato la sostituzione del forcellone di serie con un altro in grado di ospitare la trasmissione finale a catena.
Di pari passo, si è provveduto ad un aggiornamento generale della ciclistica, in collaborazione con gli specialisti di Andreani Group: la forcella è stata alleggerita, dotata di nuove molle e di un doppio registro di regolazione in compressione per le alte e le basse velocità. Stessi interventi anche per il mono White Power installato al retrotreno.
Il propulsore è stato potenziato grazie a un nuovo kit di pistoni e cilindri racing prodotto dalla Millenium Technologies, abbinati al nuovo albero motore commercializzato da Hal’s Speed Shop. Il lavoro di messa a punto e di alleggerimento dell’insieme è opera dello specialista Roberto Pattoni, che fu già protagonista dell’esperienza Paton in 500.
Completa le modifiche al propulsore la centralina, prelevata da una XB 9R ed in grado di spingere l’ago del contagiri sino a quota 9.500 giri/min (contro i 9.000 di cui è capace la XB 12 standard), abbinata all’impianto di scarico in alluminio prodotto dalla Quat-D. Questo, insieme all’utilizzo di cerchi in magnesio e dischi Braking, permette di fermare l’ago della bilancia a quota 180 kg.
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