di Riccardo Matesic

Il Coordinamento Motociclisti, insieme con Pista Libera e con l’Associazione Motociclisti Incolumi, ha indetto una manifestazione in concomitanza con l’apertura del Salone del Ciclo e Motociclo di Milano, per protestare contro i blocchi dei mezzi a due ruote non Euro 1 o 2 previsti da una delibera di prossima approvazione da parte della Regione Lombardia. Se il provvedimento fosse approvato, infatti, i veicoli Euro 0 sarebbero banditi dall’area omogenea (Milano, Como e Sempione) e dalle città di Bergamo e Brescia nel periodo novembre-febbraio nelle fasce orarie 8-10 e 16-19.
L’appuntamento è fissato per il 16 settembre alle ore 11 davanti all’ingresso di via Spinola, con l’obiettivo di consegnare al presidente della Regione, Roberto Formigoni, uno studio sottoscritto dal maggior numero possibile di motociclisti. Si tratta di un documento che, citando ricerche autorevoli, dimostrerebbe l’inefficacia e anzi la dannosità di un simile provvedimento.
Il Coordinamento motociclisti poi, cercherà anche di raggiungere il ministro Lunardi, presente in Fiera, per richiamare l’attenzione su altri problemi gravi per noi motociclisti, quali la pericolosità dei guard rail, le cattive condizioni delle strade e della segnaletica e le tariffe autostradali eccessive.
Per chi fosse interessato, la lettera per il presidente della Regione Lombardia è visibile all’indirizzo http://www.atrent.it/motoblocchi/lettera.pdf mentre il sito del Coordinamento Motociclisti è http://www.cmfem.it.