Moto & Scooter
Buell M2 Special by Le Cascine
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Un’altra proposta del preparatore toscano Louis Bertelli, che continua a sbizzarrirsi con ogni modello che esca dalle mani di Erik Buell. In questa ricetta, tanta semplicità e pochi interventi mirati, che non mancano di offrire un risultato molto personal
di Daniele Massari
Louis Bertelli continua a darci dentro. E sembra ormai chiaro che stiamo parlando di uno che, in tema di Buell, ha qualcosa da insegnare ad un bel po’ di preparatori. Il boss, la mente, il cuore ed il braccio di Le Cascine Motorcycles, alle porte di Pisa, continua a mettere a frutto la propria inesauribile fantasia su progetti che hanno come base le bicilindriche Made in Usa progettate da Erik Buell. E dopo averci “viziato” con la serie dei “supereroi” (ricorderete la Spiderman e la Hulk), eccoci di fronte un’altra realizzazione, questa volta su base M2 Cyclone.
Gli elementi del progetto sono quelli ormai consueti nei progetti dell’officina toscana: si parte da una base, qualunque essa sia, la si spoglia di tutto il superfluo e si interviene sulla meccanica con iniezioni di tecnologia e performance che di solito portano a risultati estremamente grintosi. Così, quella che vi presentiamo in queste pagine è si una M2, ma dal profilo essenziale e dalla forte personalità: complice la scelta di un codone in carbonio e del serbatoio di una S1, ma anche soluzioni stilistiche come il doppio faro verticale anteriore disassato, che con poco stravolge l’impatto estetico del mezzo, o la verniciatura ed il molding cui è stato sottoposto il telaio, il cui colore è adesso un argento metallizzato. Per il resto, questa Buell rappresenta il consueto connubio di grinta e sportività, abbinato ad un’accresciuta affidabilità meccanica dovuta alle cure preziose cui vengono sottoposte queste bicilindriche nell’officina di Louis.
Gli elementi del progetto sono quelli ormai consueti nei progetti dell’officina toscana: si parte da una base, qualunque essa sia, la si spoglia di tutto il superfluo e si interviene sulla meccanica con iniezioni di tecnologia e performance che di solito portano a risultati estremamente grintosi. Così, quella che vi presentiamo in queste pagine è si una M2, ma dal profilo essenziale e dalla forte personalità: complice la scelta di un codone in carbonio e del serbatoio di una S1, ma anche soluzioni stilistiche come il doppio faro verticale anteriore disassato, che con poco stravolge l’impatto estetico del mezzo, o la verniciatura ed il molding cui è stato sottoposto il telaio, il cui colore è adesso un argento metallizzato. Per il resto, questa Buell rappresenta il consueto connubio di grinta e sportività, abbinato ad un’accresciuta affidabilità meccanica dovuta alle cure preziose cui vengono sottoposte queste bicilindriche nell’officina di Louis.
Le principali modifiche
Dal punto di vista meccanico, la Buell di Louis non ha subito modifiche radicali: il generoso biclindrico raffreddato ad aria è stato verniciato in nero goffrato, ed ha subito l’alleggerimento del carter delle camme. Il filtro dell’aria è il “tipe one” prodotto da Le Cascine, che utilizza una spugna filtrante della J&R. Ottenuta una più brillante erogazione della potenza anche grazie all’impianto di scarico 2 in 1 Wileyco, Louis ha stabilito di ottimizzare anche la ripresa modificando il rapporto di trasmissione finale: così, pur conservando il pignone standard (che è stato semplicemente riverniciato color oro), ha sostituito la puleggia di serie (da 55 denti) con una da 61 denti. In linea con la filosofia minimalista della moto, anche l’impianto elettrico, che è stato modificato per riposizionare la chiave dell’avviamento ed è stato drasticamente semplificato.
Dal punto di vista ciclistico, sono poche le modifiche di cui questa Buell ha avuto bisogno per garantire la giusta dose di divertimento: a parte la nuova posizione di guida, ottenuta grazie alle pedane Rizoma su nuove staffe artigianali, il manubrio è stato sostituito con uno Rizoma con contrappesi, su cui è montata la strumentazione CCI. L’impianto frenante è stato potenziato grazie all’adozione di una pompa freno anteriore Brembo di tipo radiale ed alla sostituzione di tutti i cablaggi con altri in treccia d’acciaio.
Dal punto di vista ciclistico, sono poche le modifiche di cui questa Buell ha avuto bisogno per garantire la giusta dose di divertimento: a parte la nuova posizione di guida, ottenuta grazie alle pedane Rizoma su nuove staffe artigianali, il manubrio è stato sostituito con uno Rizoma con contrappesi, su cui è montata la strumentazione CCI. L’impianto frenante è stato potenziato grazie all’adozione di una pompa freno anteriore Brembo di tipo radiale ed alla sostituzione di tutti i cablaggi con altri in treccia d’acciaio.
La preparazione in sintesi
Motore: bicilindrico a V di 45° raffreddato ad aria, 1203cc; lubrificazione a carter secco, carburatore CV con kit Dyno-jet, filtro dell’aria artigianale con elemento in carta J&R; impianto di scarico 2 in 1 Wileyco, filtro recupero vapori CCI. Trasmissione primaria a catena, secondaria a cinghia dentata con puleggia da 51 denti, cambio a cinque rapporti.
Ciclistica: telaio Buell M2 rinforzato. Freni: anteriore stock (a disco flottante da 360 mm con pinza a 6 pistoncini) con pompa freno Brembo radiale; posteriore stock. Cablaggi in treccia aeronautica.
Accessori: Manubrio e contrappesi Rizoma; serbatoio Buell S1, codone Le Cascine in carbonio, faro ant. CCI modificato, posteriore Cat-Eye; serbatoio fluido freno pompa anteriore e posteriore Rizoma anodizzato oro, strumentazione mini CCI adattata. Finiture: Verniciatura ed aerografie Luis Bertelli, colore “Verde/blu”. Cromatura e lucidatura Luis Bertelli.
Ciclistica: telaio Buell M2 rinforzato. Freni: anteriore stock (a disco flottante da 360 mm con pinza a 6 pistoncini) con pompa freno Brembo radiale; posteriore stock. Cablaggi in treccia aeronautica.
Accessori: Manubrio e contrappesi Rizoma; serbatoio Buell S1, codone Le Cascine in carbonio, faro ant. CCI modificato, posteriore Cat-Eye; serbatoio fluido freno pompa anteriore e posteriore Rizoma anodizzato oro, strumentazione mini CCI adattata. Finiture: Verniciatura ed aerografie Luis Bertelli, colore “Verde/blu”. Cromatura e lucidatura Luis Bertelli.