Moto nel cinema: 007 Thunderball – Operazione Tuono

L’Agente segreto al servizio di Sua Maestà ritorna nel quarto capitolo della serie per evitare la catastrofe nucleare. Il cattivo di turno, questa volta, è Adolfo Celi spalleggiato da una perfida centaura in sella alla mitica BSA armata di lanciarazzi

L’Agente segreto al servizio di Sua Maestà ritorna nel quarto capitolo della serie per evitare la catastrofe nucleare. Il cattivo di turno, questa volta, è Adolfo Celi spalleggiato da una perfida centaura in sella alla mitica BSA armata di lanciarazzi

di Roberto Pellegrino

– L’elemento dominante del quarto atto della saga ispirata all’eroe creato dalla penna di Ian Fleming è l’acqua, ma non manca la moto. Infatti, quando non si combatte nel ventre del mare, una terribile BSA classe ’65, dalla carrozzeria dorata e i cannoni sempre fumanti, viene guidata dalla perfida Fiona Volpe (Luciana Paluzzi) contro James Bond (Sean Connery). Che, tanto per cambiare, deve scongiurare l’ennesima minaccia all’umanità ordita dal cattivo di turno, Emilio Largo, numero 2 della Spectre, interpretato con autentica malvagità dal granitico Adolfo Celi. E tra lunghe scene di battaglie sottomarine con colpi di fucile e lanciamissili subacquei, brilla una francesina tutto-pepe: Claudine Auger nel ruolo di Domino Derval.

– La Spectre, dopo aver messo le mani su un bombardiere della NATO farcito di testate atomiche, minaccia di disintegrare, rispettando la par-condicio, una città degli Stati Uniti ed una della Gran Bretagna se i rispettivi Governi non sborseranno un riscatto di 100 milioni di dollari in diamanti. James Bond, aiutato dall’amico Felix Leiter (Rick Van Nutter) della CIA, scopre che il luogo dove sono nascoste le due bombe è il fondale di un’isoletta delle Bahamas che ha come "cane da guardia" lo spietato Emilio Largo (Adolfo Celi), l’agente italiano della Spectre, pronto a sbranare James Bond.
Inoltre, se non basta, nel roboante duello tra 007 e Largo, la bella Domino Darvel, a cui il malvagio ha ucciso il fratello, prende una sbandata per Bond. Così dopo una serie di scazzottate in apnea, l'agente segreto, con l'aiuto della sinuosa Domino, riesce in extremis a sventare la minaccia e a spedire Largo col suo cabinato dritto sugli scogli.




– La BSA Lightning da 650 cc del 1965 spicca tra tutte le mirabili diavolerie presenti nel film. Questa modello, ricostruito alla perfezione da un appassionato italiano, pur rispettando la fervida fantasia di Ian Fleming, nella realtà è dotata del motore A-65 bicarburatore. Ha il cambio in blocco che si differenzia da quello montato sulla A-10.




– Il film è ricco di gustose bufale, ad iniziare dalla sequenza iniziale quando Bond innaffia gli inseguitori utilizzando un mini-serbatoio montato sull’Aston Martin che si rivela essere al quanto capace, visto che i nemici vengono letteralmente inondati. Segue il misterioso e istantaneo cambio d’abito di Rick Van Nutter in elicottero. Mentre nella sequenza subacquea Sean Connery, rimasto senza maschera ne ruba una nera al nemico che un minuto dopo diventa blu. Poi, Bond, Domino e uno scienziato saltano in mare un decimo di secondo prima che lo yacht di Largo faccia boom: Bond e Domino vengono recuperati, mentre lo scienziato riappare ancora in nave. Ancora: quando Bond nuota fino al punto segreto degli uomini rana della Spectre lo fa a piedi nudi, ma quando emerge dall’acqua calza degli eleganti mocassini. E ancora. Durante un viaggio in elicottero con Leiter l’orologio del polso di Connery salta da un braccio all’altro, mentre la riga dei capelli, per un miracolo tricologico, gli si sposta.

007, licenza di correre…