Motor Show: Fogarty saluta la 996

Giro d’onore sulla pista dell’Area 48 per Carl Fogarty, l’ultimo in sella alla sua favolosa Ducati compagna di tante vittorie

Giro d’onore sulla pista dell’Area 48 per Carl Fogarty, l’ultimo in sella alla sua favolosa Ducati compagna di tante vittorie

di Marco Masetti





Bologna – Di fronte ad un pubblico commosso e numerosissimo, Carl Fogarty, il più grande pilota Superbike di tutti i tempi, la cui carriera si è fermata a causa dei postumi dell’incidente nel GP di Australia, ha dato l’addio alla “rossa”. Stessa tuta, stessa grinta, stessi occhi folli, Fogarty ha effettuato due giri, poi si è fermato a dialogare con il pubblico a suo modo: magie con l’acceleratore della sua 996, doccia di champagne e strip con lancio di guanti, casco, stivali al popolo del Motorshow. Un delirio, ma anche un momento di grande commozione.




Si sa, tra gli appassionati di moto, Foggy è un mito. In seguito ha così commentato il panorama del “suo” campionato dopo la sua uscita di scena: “Se avessi corso quest’anno, avrei vinto. Certo, ne sono sicuro: nessuno è forte come me”. Ci crediamo. Da oggi Carl è uomo immagine della Ducati, marito e padre di famiglia.



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