Bagster rinasce sotto il segno di Acerbis

Prima uscita ufficiale a EICMA 2025 per il marchio francese, dopo l’acquisizione da parte dell’azienda di Albino. In evidenza abbigliamento e borse antipioggia e selle comfort

Bagster, marchio francese di accessori per moto, torna alla ribalta all'EICMA 2025, segnando la sua prima apparizione pubblica sotto la nuova proprietà di Acerbis, che ha acquisito l'azienda nel maggio 2025. All'interno dello stand G38 al Padiglione 7, Bagster presenta le prime novità del suo piano di rilancio volto a riportare il marchio in primo piano, combinando comfort, qualità e artigianalità “Made in Normandy”.

Collezione Rainware – Essenziali impermeabili per ogni viaggio. Leggera, compatta e resistente, questa nuova collezione di abbigliamento impermeabile combina materiali ad alte prestazioni con vestibilità ergonomiche progettate per i motociclisti che percorrono lunghe distanze Selle Premium Sit'n Go – comfort e stile. L'iconica sella Bagster, reinventata. La nuova linea Sit'n GO offre selle complete “plug-and-ride” per i modelli di moto più diffusi, caratterizzate da una base realizzata da Bagster, schiume multidensità, materiali di alta qualità e finiture artigianali. Dry Ride: borse impermeabili per l'avventura. Una collezione minimalista ma versatile di borse impermeabili al 100%, progettate sia per gli spostamenti quotidiani che per i lunghi viaggi, realizzate con tessuti tecnici e sistemi di montaggio universali. Fondata in Francia nel 1984, Bagster ha costruito la sua reputazione sull'ergonomia, l'artigianalità e il comfort da viaggio. Con l'acquisizione da parte del Gruppo Acerbis, Bagster intraprende un nuovo viaggio che unisce la sua eredità europea all'innovazione, alla forza industriale e alla portata internazionale di Acerbis. Guido Acerbis, CEO del Gruppo Acerbis: “Bagster è un'opportunità unica per estendere l'impronta di Acerbis in nuovi segmenti e rafforzare la nostra presenza sul mercato francese. Questo rilancio si basa sulla solida eredità di Bagster e risponde alle nuove esigenze dei motociclisti di oggi”.