Quotazione Moto & Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Equipaggiamento

Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché

Marco Gentili
di Marco Gentili il 10/06/2025 in Equipaggiamento
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Chiudi

La risposta è affermativa se il casco in questione si chiama Arai SZ-R Evo. Che, alla luce di un long test svolto in redazione, rappresenta il non plus ultra in questo segmento

Partiamo dai numeri. Anzi, dai soldi: 839 euro per un casco jet Touring con colorazione plain, che salgono a 899 se lo volete con una grafica come quella che abbiamo usato noi. Domanda: sono troppi? Li spendereste? La prima risposta non può che essere negativa: in commercio esistono moltissimi caschi jet che fanno grosso modo lo stesso lavoro di questo. Però, se lo aveste provato almeno una volta, tutto sommato la pulce nell'orecchio vi sarebbe entrata. Già, perché - e lo diciamo senza timore alcuno di smentita - questo casco è il meglio che si possa trovare in circolazione in questo segmento. Si chiama Arai SZ-R Evo, ed è l'erede di una dinastia di caschi jet nata nel 1988 e arrivata in splendida forma ai giorni nostri.

 

LIVELLO SUPERIORE

Certo, 839 euro sono davvero tanti soldi. Ma perché un Arai costa così tanto? Iniziamo dai test: questo SZ-R Evo è ovviamente omologato ECE 22.06, ma Arai da sempre cerca e ottiene tutte le omologazioni possibili, comprese quelle (a detta di alcuni, superflue) che comprendono anche il penetration test, ossia testano la resistenza della calotta esterna anche contro eventuali ostacoli acuminati. Fatto sta che questo casco ce l'ha. 

Al netto dell'ottimo marketing svolto da Ber Racing (importatore Arai da oltre 40 anni), l'SZ-R Evo ha tutta una serie di caratteristiche che lo rendono unico nel panorama dei caschi jet "a lunga gittata" - e diciamo così perché un casco come questo lo si usa in città, ma tranquillamente anche in autostrada -, a partire dal sistema di ventilazione e dall'aerodinamica, mutuata pari pari dall'RX-7V EVO, uno dei caschi da pista più celebri di sempre.

 

LEGGERO COME UN JET, COSTRUITO COME UN INTEGRALE

Andando oltre una scheda tecnica che parla della superfibra brevettata Arai con cui si compone la calotta esterna (forte di rinforzi nei punti strategici, come la zona delle tempie e della fronte) e della calotta interna in Eps a densità differenziate, o del peso che, in taglia M è di 1.450 grammi, quello che stupisce di questo casco è la calzata. Chi vi scrive ne ha provati tanti per lavoro. E devo ammettere che, una volta calzato un SZ-R, si fa fatica a tornare indietro.

Merito del fitting, del baricentro basso che ne annulla il peso in testa, della qualità costruttiva maniacale che ti fa sembrare "quasi" di indossare un integrale, tanta è la sensazione di protezione offerta. E invece è "solo" un jet. Te ne rendi conto dalla ventilazione, dalla leggerezza. Ed è questo connubio di forza e leggerezza che rende davvero unico questo casco.

Confermato, anche nella sua più recente versione, il design delsistema visiera ad asse variabile VAS che grazie ad un meccanismo a doppio perno, ha permesso di rendere la calotta ancora più liscia e resistente nella zona delle tempie, una delle aree più critiche del casco.

 

UN CASCO SENZA COMPROMESSI

L'SZ-R può anche non piacere, sia chiaro. Magari alcuni trovano poco comoda la chiusura con doppio anello (sebbene siasuper confortevole e sicura), o altri trovano anacronistica la scelta di non dotare un jet di un visierino parasole interno. Ma Arai da questo orecchio non ci sente: sulla sicurezza non si transige, non si scava la calotta in Eps (indebolendola) per infilarci una protezione per i raggi UV. Volete una protezione? Tra le dotazioni disponibili ci sono le visiere polarizzate, oppure il visierino parasole esterno. Di serie, invece, si trova il Pinlock, che nella stagione fredda fa sempre comodo anche su un casco jet, e la possibilità di regolare gli spessori di guanciali interni e cuffia, perché il comfort non è mai abbastanza.

Il problema è il costo? Forse sì, e sappiamo che non tutti opteranno per un jet così premium. Ma fidatevi: con l'SZ-R Evo sono davvero ben spesi, fino all'ultimo euro.

 

Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché
Voi comprereste un casco jet che costa più di 800 euro? Noi sì. E vi spieghiamo perché

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.