Equipaggiamento
HJC: Spies e la sua "Replica"
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Il marchio coreano, in grande ascesa anche in Europa, ha presentato la collezione a Milano. All'evento era presente anche il campione texano
Forse non tutti, ancora, conoscono la HJC. Eppure l'azienda familiare coreana, fondata nel 1971, è oggi il primo produttore mondiale di caschi (dal 2002 detiene la leadership sul mercato statunitense) detenendo.
La HJC Italia ha organizzato, sabato scorso, un evento per mostrare i propri caschi presso lo store Union Bike di Milano: testimonial d'eccezione il texano Ben Spies (pubblicheremo la sua intervista in video nei prossimi giorni).
Il top di gamma è l'integrale sportivo RPHA10, proposto anche nella grafica Replica Spies e continua ad indossare i caschi top di gamma HJC, realizzati con l'innovativa tecnica PIM (Premium Intregrated Matrix), ma la collezione comprende anche il jet Arty e il modulare con mentoniera estraibile Multi. Nella nostra gallery fotografica le grafiche in dettaglio.
Il top di gamma è l'integrale sportivo RPHA10, proposto anche nella grafica Replica Spies e continua ad indossare i caschi top di gamma HJC, realizzati con l'innovativa tecnica PIM (Premium Intregrated Matrix), ma la collezione comprende anche il jet Arty e il modulare con mentoniera estraibile Multi. Nella nostra gallery fotografica le grafiche in dettaglio.
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