Equipaggiamento
Libri: L'importante è partire
Il primo viaggio in moto, tante esperienze nuove, vedere per la prima volta posti lontani e genti diverse da quella particolare prospettiva che da la sella… Il tutto in un libro spontaneo e piacevole che si legge d'un fiato
Partire per partire, viaggiare per viaggiare… è questo il leitmotif dell'opera di Alessandro Bacci, pompiere di Perugia con la passione per il mototurismo.
In questo volume Alessandro ci narra dell'estate del 2003 e del suo primo vero viaggio, lo fa con un linguaggio molto immediato ed assolutamente lontano da qualsiasi pretesa letteraria.
In questo volume Alessandro ci narra dell'estate del 2003 e del suo primo vero viaggio, lo fa con un linguaggio molto immediato ed assolutamente lontano da qualsiasi pretesa letteraria.
L'autore, fresco di patente e alla sua primissima esperienza di turismo su dueruote, non si fa certo spaventare dagli imprevisti, non "cede" al buon senso di chi lo sconsiglia di partire per un viaggio così lontano e non si fa intimorire dall'inesperienza.
Inforca la sua Aprila Caponord, comprata apposta per la bisogna, e punta decisamente verso est, attraversando la Turchia e concedendosi un'avventurosa quanto rischiosa divagazione in un Iraq ancora scosso dalla recente guerra.
Tra guasti, problemi, conoscenze estemporanee e l'onnipresente sporco di strade, ristoranti ed alberghi, Alessandro imparerà ben presto ad assaporare l'ospitalità straripante e genuina di genti e paesi sicuramente più poveri a livello materiale, ma spesso infinitamente più ricchi di noi dentro allo spirito.
Da ogni pagina traspare una sensazione di freschezza che affascina il lettore, ed anche la lingua di Alessandro, tutt'altro che aulica e forbita, contribuisce a rendere la piacevole sensazione di "immediatezza" che si prova durante la lettura.
Un libro scritto dunque "dal basso", da un mototurista che si pone con umiltà di fronte a ciò che sta per visitare e che non si presenta di fronte alle novità con quella supponenza che spesso caratterizza noi ricchi "occidentali".
Di pari livello (e di pari simpatia) la selezione fotografica in centro al volume: si tratta di scatti "veri", colti sul campo e privi del benché minimo studio, proprio come le foto che tutti noi portiamo a casa da una qualsiasi vacanza.
Il volume, autoprodotto direttamente dall'autore, si può acquistare direttamente dal sito www.alessandrobacci.it.
Di Alessandro Bacci
Partire per partire
www.alessandrobacci.it
Inforca la sua Aprila Caponord, comprata apposta per la bisogna, e punta decisamente verso est, attraversando la Turchia e concedendosi un'avventurosa quanto rischiosa divagazione in un Iraq ancora scosso dalla recente guerra.
Tra guasti, problemi, conoscenze estemporanee e l'onnipresente sporco di strade, ristoranti ed alberghi, Alessandro imparerà ben presto ad assaporare l'ospitalità straripante e genuina di genti e paesi sicuramente più poveri a livello materiale, ma spesso infinitamente più ricchi di noi dentro allo spirito.
Da ogni pagina traspare una sensazione di freschezza che affascina il lettore, ed anche la lingua di Alessandro, tutt'altro che aulica e forbita, contribuisce a rendere la piacevole sensazione di "immediatezza" che si prova durante la lettura.
Un libro scritto dunque "dal basso", da un mototurista che si pone con umiltà di fronte a ciò che sta per visitare e che non si presenta di fronte alle novità con quella supponenza che spesso caratterizza noi ricchi "occidentali".
Di pari livello (e di pari simpatia) la selezione fotografica in centro al volume: si tratta di scatti "veri", colti sul campo e privi del benché minimo studio, proprio come le foto che tutti noi portiamo a casa da una qualsiasi vacanza.
Il volume, autoprodotto direttamente dall'autore, si può acquistare direttamente dal sito www.alessandrobacci.it.
Di Alessandro Bacci
Partire per partire
www.alessandrobacci.it