Dainese ha presentato nello showroom di Vicenza la sua nuova collezione 2010. Va da sé che in questi grami tempi di crisi il fatto di organizzare una presentazione "reale" che non si limiti alla realizzazione di un DVD da inviare alla stampa, rappresenta di per sé un segnale positivo. E non è un caso che le aziende che hanno mantenuto anche nel 2009 quest'impegno promozionale (e si contano sulle dita di una mano) siano quelle più strutturate, che possono reggere ai venti di crisi contando su risorse robuste e contenuti concreti.

Nel caso di Dainese, che ha inevitabilmente risentito del calo dell'immatricolato che ha colpito il settore delle moto (-21%), la concretezza di contenuti si traduce per il 2010 nella realizzazione di tute racing in pelle, sempre più confortevoli grazie a una ricerca egonomica ancora più sofisticata e all'utilizzo di tessuti innovativi, come quelli antibatterici agli ioni d'argento per la creazione di fodere interne, di giacche touring a più strati, realizzate in tessuti leggeri e traspiranti o in Goretex, nella proposta di dettagli stilistici che riprendono nei colori e nei materiali le parti meccaniche della moto, come il titanio.

L'attenzione al mezzo è riferimento costante per l'azienda veneta, sia in termini stilistici che di marketing, quindi i dati di vendita relativi alla crescita degli scooter ha portato anche un marchio "sportivo" come Dainese, ad estendere quantitativamente le proposte riservate al commuting urbano. Si tratta di capi più disinvolti che tuttavia non smentiscono il DNA motociclistico della Casa. Anche i prezzi, per una politica aziendale dichiarata, non scendono a troppi compromessi.
Intanto l'azienda non ha rallentato l'attività del suo centro ricerche che la pone all'avanguardia in fatto di sicurezza: anche in questa occasione è stato presentato un nuovo paraschiena di livello 2, un chest protector anche per la donna, e protezioni "modulari" per garantire il più possibile la sicurezza del motociclista in tutte le sue esigenze.