Attualità
Con XDiavel V4 Art Project, Ducati esplora il mondo dell'arte
Le concessionarie italiane hanno selezionare un artista del territorio per una personale creazione ispirata all'XDiavel V4 e le quattro opere più significative sono esposte al Museo Ducati di Borgo Panigale
L'XDiavel V4 Art Project, l'iniziativa che trasforma la Sport Cruiser Ducati in una musa contemporanea, nasce dal desiderio di Ducati di ampliare il dialogo tra tecnologia e arte e si inserisce in un percorso che la Casa di Borgo Panigale coltiva da tempo, tra partecipazioni ad appuntamenti culturali di rilievo come Arte Fiera, e collaborazioni con artisti contemporanei, tra cui la più recente con Andrea Crespi. In questa continuità, Ducati ha compiuto un nuovo passo coinvolgendo la propria rete di concessionarie italiane e chiedendo a ciascuna di selezionare un artista locale, incaricato di realizzare un'opera ispirata all'XDiavel V4 attraverso la propria sensibilità.
La scelta dell'XDiavel V4 come centro del progetto nasce dalla forza della sua personalità, pensata per chi ama distinguersi e per chi considera il design un valore essenziale. Dettagli raffinati come il motore V4 Granturismo, il serbatoio in acciaio dalle forme scolpite e la meccanica a vista ne definiscono lo stile magnetico e immediatamente riconoscibile. Un insieme di elementi che, osservati da occhi creativi, possono diventare spunto per creare nuove forme ispirate alla moto.
Il progetto ha dato vita a una raccolta di opere uniche nel loro genere, che sono state raccolte e presentate a una giuria Ducati incaricata di valutarle e individuare le quattro più significative, destinate poi all'esposizione nel cuore di Ducati: il Museo.
Tra le interpretazioni selezionate emerge la collaborazione tra Ducati Milano e NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, una delle istituzioni più prestigiose nel panorama formativo internazionale. Il risultato è un'opera tridimensionale ispirata ai quattro scarichi dell'XDiavel V4, reinterpretata dagli studenti del Triennio in Design e del Biennio in Product and Service Design dell'Accademia Matteo Bragalini, Carlo Cipolla e Tommaso Chiu, attraverso strutture in acciaio, rigide e dinamiche, in contrasto con le linee morbide e sensuali del serbatoio.
Un taglio completamente diverso caratterizza il lavoro presentato da Ducati Monza. Qui il fashion editor e stylist Simone Guidarelli, noto per i suoi pattern floreali e onirici, ha applicato le sue grafiche ad una XDiavel V4 trasformandola in una vera “tela” decorativa. Il progetto è stato completato da D-Factory – Atelier of Excellence, carrozzeria specializzata in auto di lusso, che ha contribuito a rendere la moto un pezzo da collezione.
Un punto di vista ancora differente arriva da Ducati Firenze, che ha scelto di collaborare con Ruggeri Comics, noto per il suo stile ironico e satirico nel raccontare la cultura motociclistica. L'artista ha realizzato un'illustrazione a mano che mette in dialogo la potenza della XDiavel V4 con la delicatezza della campagna toscana, la classicità delle architetture rinascimentali e la bellezza del Duomo di Firenze.
Chiude la selezione il progetto sviluppato da Materico, di Ducati Reggio Emilia, start-up specializzata in stampa 3D. Questa realtà innovativa ha dato vita ad un'opera tridimensionale che restituisce la percezione fisica delle superfici Ducati e che traduce uno dei principi centrali della Casa motociclistica: trasformare la passione in materia viva.
Le quattro opere selezionate sono visitabili al Museo Ducati fino a febbraio 2026.