Il mercato moto e scooter a novembre si ammoscia. Ma il dato è falsato dal "fine serie" del 2024...
Il mercato moto e scooter a novembre si ammoscia. Ma il dato è falsato dal "fine serie" del 2024...
Il mercato moto e scooter a novembre si ammoscia. Ma il dato è falsato dal "fine serie" del 2024...
Il mercato moto e scooter a novembre si ammoscia. Ma il dato è falsato dal "fine serie" del 2024...
Il mercato moto e scooter a novembre si ammoscia. Ma il dato è falsato dal "fine serie" del 2024...
Il segno meno per moto e scooter (in un mese solitamente poco significativo) si spiega col boom di Euro5 immatricolati alla fine dello scorso anno. I dati sono comunque in linea col 2023. Ecco tutti i numeri
Sul mercato delle due ruote a motore tornano a farsi sentire in modo significativo gli effetti del surplus di immatricolazioni di “fine serie” registrato proprio a fine 2024 per l’allora imminente entrata in vigore dello standard Euro 5+. Novembre chiude, infatti, a -14,5% sullo stesso mese dell’anno scorso, malgrado un andamento complessivo 2025 che si ferma a un più realistico -2,8%.
IL MERCATO DI NOVEMBRE
S'inceppa nel penultimo mese dell'anno il mercato delle due ruote, che si confronta con un novembre 2024 contraddistinto dai primi effetti del fine serie Euro 5, destinato ad alimentare un surplus di vendite. Dopo due mesi di crescita, il mercato segna una flessione del 14,50% e 15.630 unità vendute. L'inversione di tendenza è imputabile in prima battuta agli scooter che, fino ad ora, avevano sostenuto il mercato: a novembre anche questo comparto si ferma a -4,81% con 8.826 veicoli immatricolati. In affanno le moto, che lasciano sul terreno 23,62 punti percentuali e immatricolano 5.986 unità. Ancora a doppia cifra il calo dei ciclomotori, che fanno registrare solo 818 unità e una flessione del 30,20%.
COME STA ANDANDO IL 2025
Il mercato di novembre pesa circa il 5% del totale annuo, pertanto il parziale negativo impatta limitatamente sui volumi complessivi. Il mercato rimane ancorato agli scooter, che segnano un incremento dell'8,11% e 191.155 veicoli immatricolati; segnano il passo le moto, che perdono 13,23 punti percentuali e targano 129.910 mezzi. I, infine, perdono circa un quarto del loro mercato (-24,55%) e fanno registrare 12.991 unità.
In ogni caso il mercato 2025 (che registra 334.056 veicoli messi in strada) va confrontato col 2023, ultimo anno normale e senza distorsioni: in questo caso, l'incremento dell'immatricolato è dell'1,8%. Certo, ci sono delle differenze a livello di mix di mercato: due anni fa la differenza tra moto (141.031 unità) e scooter (168.942) era meno marcata rispetto a oggi.
ELETTRICO E QUADRICICLI
Passo falso per le due ruote elettriche, che, nel penultimo mese dell'anno, subiscono una flessione del 32,28% e 470 unità vendute, dopo due mesi consecutivi di segno più. L'anno rimane in territorio negativo, anche se con percentuali meno pesanti (-15,44%) e 8.159 mezzi messi in strada.
Proseguono le difficoltà dei quadricicli, che dal mese di giugno non sono più riusciti a tornare in territorio positivo: novembre segna un calo del 38,63% e 1.185 unità vendute. Sull'anno si registra un diverso andamento tra i quadricicli elettrici (-0,82% e 12.478 unità), sostenuti a primavera dagli incentivi Ecobonus, e le minicar a motorizzazione termica (-43,57% e 3.355 unità), anch'esse appesantite dagli effetti del fine serie.
Editoriale Domus Spa
Via G. Mazzocchi, 1/3 20089 Rozzano (Mi) - Codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 07835550158
R.E.A. di Milano n. 1186124 - Capitale sociale versato € 5.000.000,00 -
Tutti i Diritti Riservati -
Privacy -
Informativa Cookie completa - Gestione Cookies - Lic. SIAE n. 4653/I/908