Quotazione Moto & Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Attualità

Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"

Marco Gentili
di Marco Gentili il 26/09/2025 in Attualità
Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"
Chiudi

Il ceo dell'azienda italiana: "Produrre in Italia costa di più ma è un vantaggio. Noi e Shark? Due realtà distinte. Nel futuro prossimo il casco sarà uno strumento tecnologico e di sicurezza attiva"

Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"

"Produrre in Italia costa di più che farlo all'estero. Ma questo, nonostante tutto, per noi è un vantaggio". Enrico Pellegrino, da quasi tre anni ceo di Nolan, va controcorrente. "Ma non è per riempirmi la bocca dell'abusato termine Made in Italy, quanto perché produrre tutto in azienda, o attraverso fornitori italiani, ci permette di controllare meglio il prodotto, il suo sviluppo, la filiera".

Pellegrino, lo scorso anno Nolan ha fatto una scelta controcorrente: nessuna novità di prodotto, ma solo un lavoro sulle grafiche.

"Certo, è stato un azzardo. Ma ci è servito perché volevamo riposizionare Nolan sul mercato. Abbiamo puntato sul concetto di eleganza, in un mondo come quello dei caschi in cui questa non è solitamente premiata. Abbiamo per questo investito in processi di verniciatura complessi e costosi: alcuni dei nostri caschi hanno fino a 9 sottilissimi strati di vernice. Il casco non è solo sportività e sicurezza, ma anche comfort, eleganza e appunto stile".

Una scelta che ha pagato?

Abbiamo chiuso il 2024 con 47,2 milioni di euro di fatturato, in crescita del 7% rispetto al 2023. E anche quest'anno si chiuderà in crescita. Quindi ci riteniamo soddisfatti, anche perché il nostro obiettivo non è crescere a tutti i costi. Potremo farlo abbassando la qualità e inondando il mercato di prodotti mediocri. Non è mio interesse fare la guerra commerciale ai colossi asiatici del low cost, perché non è lì che dobbiamo andare per crescere. Vogliamo crescere ma per gradi, con buoni margini e utili. E soprattutto puntiamo a essere i migliori, quelli che hanno i clienti più soddisfatti in assoluto".

Perché, non lo siete?

"Con quello che facciamo, siamo sicuri che possiamo arrivare a competere con i brand di riferimento del mercato. E per fare ciò, quest'anno abbiamo accettato la sfida del Tourist Trophy, ossia la situazione in cui l'uso del casco stradale è spinto all'ennesima potenza. Il feedback dei piloti che ci hanno usato è stato da un lato molto positivo, dall'altro ci aiuta a migliorarci ancora".

 

C'è chi maligna che, da quando Nolan è stata acquisita da 2Ride Holding, voi e Shark siete diventati la stessa cosa.

"Chi dice questo mente sapendo di mentire. Possono esserci delle collaborazioni, com'è ovvio: i centri ricerca e sviluppo possono mettere a fattore comune le proprie esperienze, e Nolan produce componenti per altri marchi del gruppo. Pensiamo alle visiere: qui nei nostri stabilimenti ne produciamo 1,6 milioni ogni anno. Per il resto, i due marchi sono del tutto distinti".

Se analizziamo le vendite, Nolan continua a essere un fenomeno europeo. E' possibile per un'azienda occidentale fare breccia su altri mercati?

"Non è facile, anzi. Pensiamo all'India: in quello che è il maggiore mercato moto mondiale si vendono 28 milioni di caschi ogni anno. La fetta del premium, dove potrebbe inserirsi Nolan, vale il 5% del loro mercato. Ma per sfondare in India sono necessari uno stabilimento in loco per l'assemblaggio e un partner serio sul posto".

Pellegrino, si avvicina EICMA. Quest'anno cosa ci dobbiamo aspettare?

"Avremo due novità. La prima, che sarà già disponibile in questi giorni dai nostri rivenditori, è l'N20-2, evoluzione di uno dei nostri jet più famosi. Al salone invece arriverà una novità nel segmento Touring. D'ora in avanti puntiamo a presentare massimo una, due novità all'anno".

Cosa si prospetta per i prossimi anni, per quello che riguarda i caschi?

"Il casco come lo conosciamo oggi cambierà molto, anzi sta già cambiando. Diventa uno strumento di sicurezza attiva, capace di trasmettere segnali al motociclista in caso di pericolo. E' uno strumento connesso alla moto e al pilota, sia attraverso sistemi di intercomunicazione sempre più invisibili, sia attraverso visiere hi-tech dalla visuale maggiorata. Anche noi stiamo lavorando moltissimo su questi fronti: a EICMA vedrete già qualcosa, per ora non posso dire molto di più".

 

Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"
Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"
Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"
Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"
Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"
Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"
Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"
Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"
Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"
Pellegrino (Nolan): "Puntiamo a essere i migliori. A EICMA arriviamo con due novità (e una sorpresa)"

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV
ADV

Correlate

ADV
ADV