Ecco come sarà il nuovo stabilimento di Moto Guzzi

Un video svela in anteprima come si sta trasformando lo stabilimento di Mandello del Lario, che sarà inaugurato a settembre 2026

Mandello del Lario si prepara a fare la storia. Ancora una volta. Lo storico stabilimento Moto Guzzi, che dal 1921 domina uno degli scorci più spettacolari del lago di Como, sta vivendo una trasformazione epocale che va ben oltre il concetto di semplice ammodernamento. Il progetto, che vedrà la sua inaugurazione nel settembre 2026, rappresenta un salto dimensionale per l'Aquila di Mandello. Non solo produzione, ma un vero e proprio ecosistema che fonde tradizione centenaria e innovazione di frontiera.  

NUOVE LINEE DI ASSEMBLAGGIO

Le nuove linee di assemblaggio, già operative, portano la firma dell'avanguardia assoluta. Sistemi automatizzati di ultima generazione che posizionano Mandello come riferimento globale per l'industria motociclistica. Una rivoluzione silenziosa ma dirompente, che rispetta il DNA Guzzi mantenendo intatta l'anima artigianale del brand.  

IL PROGETTO DI GREG LYNN

Architetto del progetto è Greg Lynn, CEO di Piaggio Fast Forward, che ha immaginato una struttura dove il design industriale abbraccia l'estetica del futuro. Il risultato è un complesso che dialoga con il paesaggio lariano, mantenendo quel fascino unico della collocazione tra montagna e lago.  

MOLTO PIU' DI UNA FABBRICA

Il nuovo Mandello sarà molto più di una fabbrica. Il progetto prevede la creazione di un moderno hub che comprende il rinnovato Museo Moto Guzzi, Motoplex Store, caffetteria e spazi dedicati agli eventi. Non mancheranno percorsi immersivi per i visitatori, che potranno vivere l'esperienza Guzzi a 360 gradi. I lavori si concluderanno a metà del prossimo anno, ma già oggi è possibile avere un'anteprima attraverso il video "Made in Mandello", che svela per la prima volta l'ambizioso progetto che sta ridisegnando il futuro dell'Aquila.