In Italia abbiamo un problema grave: usiamo sempre meno il casco

L'analisi delle multe fatte ai motociclisti nel 2024: in testa alla classifica la mancanza di revisione e assicurazione. Ma emerge in modo sempre più massiccio la questione dell'uso del casco

I dati più recenti delle forze dell'ordine (analizzati nel report annuale Aci-Istat) confermano una tendenza consolidata: i motociclisti italiani vengono multati principalmente per violazioni legate alla sicurezza e alla regolarità amministrativa dei veicoli. Nel 2024, la Polizia Stradale (unica forza di polizia che fornisce i dati scorporati e relativi ai motociclisti) ha elevato complessivamente 37.589 multe ai conducenti di motoveicoli, registrando un leggero calo rispetto alle 39.203 del 2023.  

LE INFRAZIONI PIU' COMUNI NEL 2024

La classifica delle violazioni più frequenti vede al primo posto la mancata revisione del veicolo con 6.709 multe, confermandosi il problema principale tra i motociclisti. Al secondo posto troviamo l'obbligo di assicurazione, con 4.673 sanzioni per chi circolava senza copertura assicurativa. Completano il podio delle infrazioni più comuni:

• Guida senza patente o con patente revocata: 3.978 casi
• Mancato possesso dei documenti di circolazione: 3.607 multe
• Uso del casco: 3.234 sanzioni

Sul fronte della velocità, sono state elevate 2.731 multe per "velocità non moderata in relazione alle caratteristiche della strada, meteorologiche e del traffico" e altre 2.069 per eccesso di velocità, indicando una maggiore attenzione delle forze dell'ordine verso i comportamenti di guida pericolosi.  

IL CONFRONTO COL 2023

Confrontando i dati più recenti con quelli del 2023, emergono alcune differenze significative. L'anno scorso la revisione aveva generato 7.340 multe (contro le 6.709 del 2024), mentre l'assicurazione aveva portato a 4.936 sanzioni (contro le 4.673 attuali). Per quanto riguarda la guida senza patente, nel 2023 erano stati multati 3.825 motociclisti, cifra inferiore ai 3.978 del 2024. Un dato interessante riguarda le multe per il mancato utilizzo casco: la Polizia Stradale ne ha elevate 3.234 nel 2024, in aumento rispetto alle 2.807 del 2023. Tuttavia, il fenomeno assume proporzioni molto più ampie se consideriamo anche gli altri corpi di polizia.  

SI USA SEMPRE MENO IL CASCO

Il mancato uso del casco rimane una vera e propria piaga tra i motociclisti italiani, con una situazione che continua a peggiorare anno dopo anno. Nel 2024, oltre alle 3.234 multe della Polizia Stradale, i Carabinieri hanno elevato 8.455 sanzioni per questa infrazione. Ma sono le polizie locali dei comuni capoluogo a registrare il dato più preoccupante: ben 56.950 multe per il mancato uso del casco, su un totale di oltre 19,5 milioni di sanzioni complessive. L'evoluzione preoccupante del fenomeno:

• 2022: 41.305 multe totali per il casco (2.967 Stradale + 9.481 Carabinieri + 28.857 Polizie Locali)
• 2023: 63.249 multe totali per il casco (2.807 Stradale + 7.976 Carabinieri + 52.466 Polizie Locali)
• 2024: 68.639 multe totali per il casco (3.234 Stradale + 8.455 Carabinieri + 56.950 Polizie Locali)

I numeri mostrano un aumento drammatico: dalle 41.305 multe del 2022 si è passati alle 68.639 del 2024, con un incremento di oltre il 66% in soli due anni. Particolarmente allarmante è l'impennata delle sanzioni delle polizie locali, quasi raddoppiate dal 2022 al 2024.  

UN TREND PREOCCUPANTE PER LA SICUREZZA

I numeri del 2024 mostrano luci e ombre. Se da un lato si registra una leggera diminuzione delle multe totali della Polizia Stradale, dall'altro cresce il problema del mancato uso del casco, dispositivo di protezione che può salvare la vita in caso di incidente. La persistenza di infrazioni come la mancata revisione e l'assicurazione mancante evidenzia inoltre una scarsa cultura della legalità e della manutenzione preventiva tra una parte dei motociclisti, aspetti che hanno ricadute dirette sulla sicurezza stradale.