Attualità
Le Moto di Tom Cruise in Mission Impossible
Dalle Triumph alle BMW , fino alla Honda da cross e alla Harley elettrica: la saga Mission Impossible racconta vent'anni di evoluzione motociclistica attraverso le moto guidate da Tom Cruise nelle sequenze più spettacolari del cinema d'azione
Mission Impossible 2: Triumph Speed Triple - La Naked che Sfidò le Curve di Sydney
La Triumph Speed Triple del 2000 è protagonista dell'iconico inseguimento attraverso le strade di Sydney, culminato nella spettacolare sequenza sulla spiaggia. Questa naked britannica monta un motore tricilindrico da 955 cc da 108 CV che produce il caratteristico sound britannico. Il telaio perimetrale in alluminio ospita sospensioni Showa con forcelle da 43 mm e monoammortizzatore posteriore regolabile. L'impianto frenante è costituito da dischi da 320 mm con pinze Nissin a 4 pistoncini. La posizione di guida naked prevede manubrio alto e pedane centrali, mentre il design si caratterizza per linee aggressive e fari rotondi gemelli. Peso di 189 kg a secco, serbatoio da 19 litri e pneumatici sportivi completano la scheda tecnica di questa moto che ha definito gli standard del segmento naked.
Mission Impossible 3: Triumph Bonneville T100 - Eleganza Vintage nelle Strade di Shanghai
La Triumph Bonneville T100 accompagna Ethan Hunt nella fase iniziale della missione a Shanghai, dove il suo stile classico si sposa perfettamente con l'ambientazione urbana. Equipaggiata con il bicilindrico parallelo da 865 cc raffreddato ad aria da 68 CV, rappresenta l'evoluzione moderna delle leggendarie Bonneville degli anni '60. Il telaio a doppia culla in acciaio monta sospensioni tradizionali con forcelle telescopiche da 41 mm e doppi ammortizzatori posteriori. L'impianto frenante prevede disco singolo da 320 mm all'anteriore e 255 mm al posteriore. La strumentazione analogica con tachimetro e contagiri circolari richiama l'estetica vintage, mentre il serbatoio da 16 litri dalla forma classica, i parafanghi cromati e i cerchi a raggi completano il design retrò britannico.
Mission Impossible 4: BMW S 1000 RR - L'Adrenalina delle Strade di Mumbai
La BMW S 1000 RR segna l'inizio della partnership con la casa bavarese e appare nella caotica sequenza d'inseguimento attraverso le affollate strade di Mumbai durante una tempesta di sabbia. Il tetracilindrico in linea da 999 cc da 193 CV è abbinato a un peso di soli 204 kg per prestazioni da supersportiva pura. Il telaio perimetrale in alluminio con piastre laterali in magnesio ospita forcelle Marzocchi da 46 mm completamente regolabili e monoammortizzatore posteriore. L'impianto frenante Brembo monta dischi da 320 mm con pinze monoblocco a 4 pistoncini. L'elettronica include ABS, controllo di trazione DTC, modalità di guida Rain/Sport/Race e quickshifter pro. Il design asimmetrico del frontale con doppio faro conferisce un aspetto inconfondibile, mentre la carenatura aerodinamica e il serbatoio da 17,5 litri completano la dotazione.
Mission Impossible 5: BMW S 1000 RR - La Fuga Mozzafiato sulle Montagne del Marocco
Per Rogue Nation, Cruise torna sulla BMW S 1000 RR nella spettacolare sequenza d'inseguimento sulle tortuose strade di montagna del Marocco, dimostrando le doti dinamiche della supersportiva tedesca. La S 1000 RR utilizzata mantiene il tetracilindrico da 999 cc ma con potenza portata a 199 CV grazie alle ottimizzazioni. Il telaio in alluminio è stato rivisto per migliorare la rigidità, mentre le sospensioni completamente regolabili comprendono forcelle a steli rovesciati da 45 mm. L'elettronica si arricchisce di ABS Pro, controlli di trazione avanzati e modalità Dynamic, Rain, Race e Race Pro. Il frontale asimmetrico rimane il tratto distintivo, mentre la strumentazione TFT da 6,5" introduce la connettività moderna. Peso di 204 kg e serbatoio da 17,5 litri completano le specifiche.
Mission Impossible 6: BMW R nineT Scrambler - L'Eleganza Heritage di Parigi
In Fallout, la BMW R nineT Scrambler è protagonista dell'elegante inseguimento notturno attraverso le strade di Parigi, dove il suo stile scrambler si sposa perfettamente con l'atmosfera della città. Il motore boxer bicilindrico da 1170 cc da 110 CV raffreddato ad aria e olio offre la caratteristica erogazione BMW. Il telaio tubolare in acciaio monta forcelle telescopiche da 41 mm e doppi ammortizzatori posteriori regolabili. L'impianto frenante prevede dischi da 320 mm all'anteriore con pinze Brembo a 4 pistoncini. Il design scrambler si caratterizza per manubrio alto, sella monoposto, parafango anteriore rialzato e pneumatici misti. La strumentazione analogica mantiene il fascino vintage, mentre peso di 220 kg, serbatoio da 18 litri e ABS di serie completano la scheda tecnica.
Mission Impossible 7: Honda CRF450 - L'Enduro Estrema del Salto Impossibile
La Honda CRF450 è la protagonista assoluta della più spettacolare sequenza motociclistica della saga: il salto dalla rampa nelle montagne norvegesi che ha richiesto mesi di preparazione da parte di Cruise. Questa enduro da competizione deriva dalla versione motocross e monta un monocilindrico da 449 cc a 4 tempi DOHC che produce circa 53 CV, ottimizzato per la coppia ai bassi regimi. Il telaio in alluminio con piastre laterali saldate ospita forcelle Showa da 49 mm completamente regolabili e monoammortizzatore posteriore Pro-Link. L'impianto frenante è costituito da dischi da 260 mm con pinze a 2 pistoncini. Peso di soli 113 kg, pneumatici tassellati Dunlop, serbatoio da 6,2 litri e sospensioni da 310 mm di escursione rendono questa Honda perfetta per le acrobazie più estreme.
Mission Impossible 8: LiveWire S2 Del Mar - Il Futuro Elettrico della Saga
Per il capitolo finale della saga, Dead Reckoning Part Two, Cruise abbraccia la mobilità elettrica con la Harley-Davidson LiveWire S2 Del Mar. Questa naked elettrica rappresenta l'evoluzione della tecnologia LiveWire con motore elettrico da 84 CV e 194 Nm di coppia disponibili istantaneamente. La batteria agli ioni di litio da 10,5 kWh garantisce un'autonomia di circa 160 km nel ciclo urbano. Il telaio in alluminio ospita forcelle Showa da 41 mm e monoammortizzatore posteriore regolabile. L'impianto frenante Brembo monta dischi da 320 mm all'anteriore e 260 mm al posteriore con ABS Bosch. Il design moderno include faro LED, strumentazione TFT da 4,3" con connettività Bluetooth e ricarica rapida DC. Peso di 211 kg e design naked contemporaneo segnano l'ingresso della saga nell'era della mobilità sostenibile.
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