All’asta una Yamaha FZR750R OW-01 del 1990 ancora in cassa

Iconic Motorbikes ha messo all’asta una delle 500 FZR750R OW-01 prodotte, con una caratteristica esclusiva: non è mai uscita dalla cassa originale. Per ora ha raggiunto la valutazione di 30.000 dollari

Ancora un’occasione imperdibile per gli appassionati collezionisti, soprattutto del periodo d’oro della Superbike.  Iconic Motorbikes ha messo all’asta una FZR750R OW-01, prodotta nel gennaio 1990 e conservata ancora nella sua cassa di legno originale: il contachilometri segna 1,1 chilometri! Il venditore ha acquistato questa moto nell'agosto del 2013 da Moto 2001 a Saint-Laurent, Quebec, Canada (non più in attività) e da allora è stata conservata "in una sala riscaldata e climatizzata del museo motociclistico di mia proprietà” a Panorama City, in California.  

La crescente popolarità del Campionato Mondiale Superbike fin dal suo inizio nel 1988 ha portato all'introduzione di moto stradali da competizione con specifiche espressamente pensate per la pista. La più famosa di queste "special omologate" in edizione limitata è l'iconica Honda RC30, ma la risposta Yamaha, la FZR750R del 1989, meglio conosciuta come OW01, è ancora più rara ed esotica, perché prodotta in soli 500 esemplari. Sebbene fosse una moto omologata per la circolazione su strada, la OW01 aveva una scheda tecnica interamente dedicata alle corse. E con un prezzo di 16.000 dollari, più qualche migliaio in più per il kit da gara, la OW01 era senza dubbio una delle moto più costose sul mercato nel 1989. Yamaha realizzò il telaio della OW01 con una lega di alluminio di qualità superiore rispetto ai modelli standard. Per enfatizzare la leggerezza, gli ingegneri arrivarono persino a utilizzare un serbatoio in alluminio al posto dell'acciaio. Il cuore della FZR750R era un nuovissimo quattro cilindri con alesaggio di 72 mm, corsa di 46 mm e cinque valvole per cilindro, un'innovazione introdotta da Yamaha alcuni anni prima per enfatizzare la potenza agli alti regimi. Le bielle in titanio erano collegate a pistoni che utilizzavano solo due segmenti ciascuno per un minore attrito. Alimentato da quattro carburatori Mikuni flatside downdraft, l'OW01 erogava 121 cavalli, un numero elevato per una 750 nel 1989. Il motore aveva una fascia di erogazione della potenza simile a quella di un due tempi, che si faceva sentire sopra i 9.000 giri/min e raggiungeva una linea rossa stellare a 14.000 giri/min. Yamaha ha inoltre dotato la OW01 di un cambio a sei marce a rapporti ravvicinati che permetteva di mantenere il motore sempre in piena potenza, con un peso a secco di circa 200 kg. Il kit da gara factory, optional a pagamento, includeva pistoni e alberi a camme, una centralina elettronica specifica per le gare e uno scarico completo racing.