Da anni seguiamo gli sforzi di Tacita, casa motociclistica 100% italiana (la sede è a Torino) specializzata in veicoli elettrici e con una particolare vocazione all'off-road. Abbiamo guidato negli anni varie versioni delle sue enduro e motard, ma il grande sogno dell'azienda piemontese è da sempre la partecipazione al Dakar Rally.

Tacita ha ora ufficializzato la partecipazione del suo racing team Tacita Formula Corsa alla prossima edizione del rally raid più famoso al mondo, la Dakar 2024, nella categoria “Dakar Future - Mission 1000” riservata alle tecnologie decarbonizzanti e in particolare ai motori elettrici, ibridi o a idrogeno. Dopo una lunga fase di test iniziata a dicembre 2022, la Casa guidata da Pierpaolo Rigo si presenterà per la seconda volta e ora con un ruolo da protagonista assoluto, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti tecnologici, di innovazione e sostenibilità.

Dal 5 al 19 gennaio le due Tacita Discanto del team attraverseranno il deserto mettendo alla prova il loro straordinario efficientamento energetico in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto. La tecnologia creata da Tacita viene infatti progettata, sviluppata, realizzata e testata negli ambienti più estremi prima di essere resa disponibile per i modelli destinati al grande pubblico.

Tacita Formula Corsa correrà con due moto e un team completo di meccanici e professionisti dell’elettrico e dell’elettronico. La Discanto è un modello interamente nuovo rispetto alla precedente T-Rally, con un telaio inedito e un innovativo bilanciamento dei pacchi batteria con distribuzione del peso ribilanciata. Le moto hanno un peso di 180 kg e possono raggiungere una velocità massima autolimitata a 150 km/h.

Come tutti i modelli Tacita, la Discanto si differenzia rispetto a qualsiasi moto elettrica per alcune caratteristiche fra cui il cambio meccanico a cinque marce, il raffreddamento a liquido per motore e controller e il sistema dedicato di gestione della batteria (BMS).Tacita ha sviluppato una tecnologia unica al mondo per le batterie, con un sistema Battery Swap che consente la sostituzione dei pacchi con altri carichi in pochi minuti durante il break concesso in gara per il refuelling. Un sistema che permette di guardare al futuro con l’obiettivo di effettuare tappe molto più lunghe al “ritmo Dakar”.

Il team Tacita Formula Corsa avrà uno spazio gara 100% "NO NOISE/NO CO2", grazie alla presenza della T-STATION di TACITA,  una soluzione mobile e autonoma di produzione e stoccaggio di energia fotovoltaica a pannelli solari, generatori eolici e idrogeno. Questa crea la capacità di approvvigionamento energetico sufficiente per alimentare il proprio spazio gara, e ovviamente per ricaricare le batterie delle moto da rally.

“Quella di Tacita è un’avventura entusiasmante – commenta Luca Oddo, CEO di Tacita –  E non solo per la partecipazione alla competizione più difficile al mondo come la Dakar, ma per le sfide tecnologiche che ci vedono protagonisti. Come noi i nostri investitori hanno avuto il coraggio, lo spirito e la lungimiranza di credere in un progetto che nasce da lontano e che vede i valori della sostenibilità e di un futuro migliore fusi nel nostro marchio. L’innovazione è la nostra silenziosa e discreta compagna che ci accompagna in questo viaggio e che accompagna chiunque in sella a una moto Tacita.“ conclude Oddo.

La Tacita Discanto sarà il modello di punta della casa torinese per il 2025, mentre il 2024 vede già quasi esauriti i modelli oggi in produzione, sia road che off-road.

Un risultato strepitoso per l’azienda fondata nel 2011 da Pierpaolo Rigo e sua moglie Dinamaria Ollino, rispettivamente Presidente e Vicepresidente di Tacita, entrambi appassionati di moto e con un sogno da realizzare.

“Abbiamo fatto nascere TACITA nel 2011  - commentano Pierpaolo Rigo e Dinamaria Ollino rispettivamente Presidente e Vicepresidente di Tacita – Da allora tutto l’impegno e lo sforzo sono stati il motore instancabile di una  ricerca e sviluppo continui che hanno portato ai risultati tecnologici di oggi.  Sono molte le persone che hanno collaborato con noi per il nostro progetto, tutte con grandissime capacità ma soprattutto con un grandissimo cuore e a cui vogliamo dire un grandissimo grazie. Ma quello che c’è oggi per noi è già passato perché insieme stiamo già esplorando e sviluppando nuove tecnologie e nuovi modi per regalare le più forti emozioni a chi ama le moto, il viaggio e l’avventura.