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E' il momento dei colossi indiani: pronti per lo sbarco in Europa

Marco Gentili
di Marco Gentili il 29/08/2023 in Attualità
E' il momento dei colossi indiani: pronti per lo sbarco in Europa
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Hero, TVS e Bajaj sono giganti in patria, ma quasi sconosciuti al di fuori dei confini nazionali. Da tempo lavorano sottotraccia per sferrare un assalto senza precedenti anche ai mercati premium, con prodotti pensati per Europa e Nordamerica

In un Paese piuttosto provinciale come il nostro, da sempre poco propenso a capire i venti della globalizzazione, ci sono ancora molti che guardano con supponenza le moto cinesi. Adesso che l'ondata orientale sta montando (vedi i recenti casi di Kove e QJ), però, un altro fenomeno si scorge già all'orizzonte. E si tratta di qualcosa che preoccupa moltissimo i big tradizionali. Questa ondata proviene dall'India.

 

NUMERI IMPRESSIONANTI

Per dare un'idea, vale la pena partire dai nomi dei costruttori e dai loro numeri. Hero MotoCorp: 5,4 milioni di moto vendute. TVS e Bajaj (già nota per essere proprietaria del 49% di KTM e partner di Triumph): entrambe sopra i 2 milioni di moto vendute. Vero, in Italia è esploso il fenomeno Royal Enfield (controllata dal gruppo Eicher), casa che però in India è ritenuta un piccolo costruttore e non vanta nel mercato interno i numeri dei colossi sopraindicati.

Qualcuno dirà: ma se gli indiani sono così bravi a fare le moto, perché non sono scesi in campo prima contro i big giapponesi ed europei? La risposta è semplice: il mercato interno ha da sempre dimensioni così vaste che per nessuno dei costruttori in questione è mai stato necessario ricercare ulteriori fonti di crescita nel segmento premium che piace tanto agli europei o agli americani (ma che non garantisce numeri degni di nota).

Almeno, finora è stato così.

 

PRONTI CON I PRODOTTI PREMIUM

Adesso però la musica sta cambiando: i mercati asiatici e del Pacifico saranno sempre, per questi costruttori, il luogo dove realizzare la massa del venduto. Ma per crescere - e declinare le tecnologie di cui sono in possesso - è necessario mettersi alla prova sui mercati occidentali. Quelli dove viene premiato il contenuto tecnologico e motoristico del veicolo, per intenderci. E di tecnologia e qualità costruttiva, gli indiani, ne hanno da vendere.

Gli indizi ci sono tutti. Hero, il vero gigante del mercato indiano, ha impiantato senza grandi fanfare in Germania un centro di ricerca e sviluppo di dimensioni ragguardevoli. Qui il meglio degli studenti usciti non solo dalle facoltà di elettronica e di ingegneria indiane (il cui livello è eccellente), ma anche i migliori talenti europei e asiatici, lavorano insieme allo sviluppo di progetti di moto pensate per sfondare sui mercati occidentali. E anche TVS è in rampa di lancio verso i mercati europei: a metà ottobre saremo in grado di fornirvi un reportage esauriente in questo senso. 

E se il 2022 è stato l'EICMA dei cinesi, quello del 2023 potrebbe essere sotto il segno dell'India. Le sorprese non mancheranno.

 

TVS Apache 310 RR
TVS Apache 310 RR
Bajaj Dominar 400
Bajaj Dominar 400
Alcuni dei modelli commercializzati con successo da Hero in India
Alcuni dei modelli commercializzati con successo da Hero in India
Alcuni dei modelli commercializzati con successo da Hero in India
Alcuni dei modelli commercializzati con successo da Hero in India
Alcuni dei modelli commercializzati con successo da Hero in India
Alcuni dei modelli commercializzati con successo da Hero in India
Alcuni dei modelli commercializzati con successo da Hero in India
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