Quest’anno il gruppo NAD, proprietario del marchio SHAD festeggia 50 anni di produzione di borse e selle destinate ai marchi moto. L’azienda nasce appunto nel 1973 per opera Juame Xicola Cascòn a Mollet del Vallès, Barcellona e oggi celebra la sua attività consolidata e una crescita costante che ha portato il marchio ad essere tra i leader al mondo nel suo ambito. A portare avanti l’azienda oggi troviamo nel ruolo di CEO il figlio del fondatore, Juame Xicola Serrano, che assieme al padre ha intrapreso la via della globalizzazione mantenendo così una crescita dell’azienda sempre più forte.

Alla base del successo del marchio si trova un design e un’innovazione dei suoi prodotti in continua evoluzione e in linea con le moto perché possano sempre risultare funzionali ma anche esteticamente continui. Ciò è dovuto alla logica di SHAD e NAD che detiene un comparto di designer e ingegneri altamente qualificati assieme alla registrazione di brevetti e premi sempre legati al design.

Mezzo secolo di storia

La produzione del marchio ha inizio nel 1973 con lo scopo di realizzare selle per moto destinate a marchi locali come Derbi, Motorhispania, Moto Vespa, Montesa, Sanglas e altri. Di fatto in quel periodo ancora si parlava poco di progetti internazionali e tanto meno di globalizzazione. Per questo lo scopo principale di NAD era quello di insediarsi come leader nel suo ambito solo a livello nazionale.

Negli anni ’80 però inizia la forte crescita del marchio dovuta alle collaborazioni con le “succursali” dei grossi brand giapponesi, tra cui Honda, Yamaha e Suzuki. E il vero spiegamento delle vele ha inizio negli anni ’90 in cui NAD inizia a collaborare con aziende internazionali, nello specifico europee. I primi clienti al di fuori della Spagna furono Peugeot, MBK e BMW.

Nel 1992 NAD fonda un proprio brand destinato alla vendita di prodotti Aftermarket con il nome SHAD. Con questa inizia la realizzazione di accessori per moto e biciclette.

Ad oggi NAD è molto conosciuta per la realizzazione di prodotti OEM destinati a grandi marchi. La nascita di questi prodotti ha inizio nel 1994, in cui NAD assiema a BMW ha iniziato a progettare e produrre le prime borse per la R1200C.

Da quel punto in poi, l’azienda si è sviluppata a livello internazionale diventando leader mondiale nella produzione di selle, borse e altri accessori per le moto. Nel 2023 la produzione rimane per lo più all’interno della Spagna, con il 70% del volume di affari, mentre la restante percentuale si divide al 25% in Cina e il 5% in Indonesia, riuscendo così a coprire più di 80 Paesi a livello mondiale.

Nel 2022 il gruppo ha potuto festeggiare inoltre i 30 anni del marchio SHAD superando per la prima volta un totale di 900.000 prodotti venduti, dimostrando così la forza del brand.

Cura nella produzione

L’impegno di SHAD-NAD nella realizzazione dei suoi prodotti non è descritto solo dal prodotto finito; infatti, il marchio vanta di una doppia sede a Barcellona in cui vengono progettate e concretizzate le sue famose selle e borse. Partendo infatti da una zona dedicata ai designer e agli ingegneri che lavorano partendo da progetti 3D al computer, fino alla prima realizzazione a mano dei modelli destinati alla vendita.
L’area operativa principale si estende poi per 21.800 m2 contando più di 300 dipendenti, divisa in 4 parti, due dedicate alla produzione delle selle e due magazzini.
All’interno delle aree di produzione è possibile notare la cura nella lavorazione delle selle che si divide nei vari settori partendo dalla prima composizione dello stampo a mano, zona in cui vengono visualizzati concretamente progetti futuri, alla colata del materiale liquido negli stampi per poter ottenere la parte morbida della sella. A seguire, quando necessario, gli interni proseguono nelle aree per l’alloggiamento delle serpentine nel caso di modelli riscaldabili, mentre la stesura della pelle viene fatta a mano da operai.
All’interno dello stabilimento si trovano anche le zone di lavorazione dei metalli per il sostegno delle borse e dei bauletti divise in lavorazione delle piastre e saldatura, per lo più automatica.

A pochi chilometri da questo si trova invece il secondo stabilimento principale sviluppato su 4.700 m2 con all’interno circa 30 dipendenti. Qui vengono realizzate borse e bauletti OEM e Aftermarket, distribuite su catene di montaggio. All’interno di un grosso capannone avvengono tutte le operazioni, tra cui l’isolamento dall’acqua dei vari componenti, e l’assemblaggio finale assieme all’imballaggio. Su due linee vengono lavorati sia i prodotti in plastica che quelli in alluminio.

La cura del prodotto ha portato SHAD-NAD a diversi traguardi con una buona distribuzione dei numeri sia per prodotto che per copertura di vendita. Infatti, i ricavi sono quasi divisi a metà tra SHAD e NAD, la seconda con una copertura del 37% solamente per BMW.
Gli 80 Paesi in cui arriva il marchio sono ricoperti in totale da 5.000 punti vendita che hanno consentito di raggiungere il milione di pezzi venduti.
Dati che riconfermano l’ottimo lavoro della Casa spagnola che ad oggi punta ancora su qualità e innovazione, tramite la sua esperienza decennale, sui suoi prodotti principali ma anche nell’ottica di nuovi accessori pratici. Il prossimo traguardo per SHAD-NAD riguarda l’ambiente sia nei confronti dei propri stabilimenti ma anche direttamente piantando alberi, di cui oggi se ne contano già 1200.