“Io viaggio da un pieno all’altro”. Certi motociclisti si vantano di essere così resistenti da fermarsi solo per fare rifornimento. Gente dalla pelle (del sedere) dura. Vabbè, per loro la Rieju Aventura 500 Legend potrebbe essere un mezzo sfidante, per usare una parola oggi in voga, perché da pieno a pieno ci può mettere di mezzo anche 1.000 km.

Ritorniamo a parlare della adventure spagnola dopo la rapida preview di EICMA perché è interessante per vari motivi, a partire proprio dalla clamorosa autonomia potenziale: la Aventura adotta infatti due serbatoi, uno “normale” da 20 litri davanti al pilota e uno da 19 sotto la sella. Una soluzione che già una ventina d’anni fa tempo sfoggiò Touratech per la sua TT39 (anche lei capace di caricare 39 litri di benzina). Ve la ricordate? Era una sorta di “cammellona” studiata per attraversare i deserti di mezzo mondo ed era realizzata sulla base della BMW F 650 GS Dakar. Ecco, al di là di inforcare la pista transahariana Bidon V con destinazione Timbouctou, non sappiamo bene a cosa possa servire a noi europei una capacità del genere, ma per chi è affascinato dal tema, la Rieju Aventura 500 Legend mette giù sul piatto una carta non da poco. Non l’unica. 

OLTRE L'AUTONOMIA

Perché poi ci sono pneumatici da 90/90-21 anteriore e 150/70-18 posteriore (le stesse misure utilizzate per esempio dalla Yamaha Ténéré 700) che permetteranno anche l’uso di gomme specialistiche per l’off-road e che già delineano la predisposizione al fuoristrada di un certo impegno. Non mancano inoltre cerchi tubeless a raggi, una forcella Ollé completamente regolabile e un mono regolabile nel precarico molla. Niente male. Nel telaio perimetrale in acciaio c’è inserito un bicilindrico parallelo da 47,6 CV (35 kW) che permette quindi la guida anche ai patentati A2.

Per la dotazione di bordo citiamo il TPMS (il sistema che indica la pressione dei pneumatici), la curiosa presenza di telecamere (anteriori e posteriori) e il tasto sul cruscotto che permette di scegliere con quale serbatoio viaggiare. Il peso dichiarato è di 190 kg a secco, l’altezza sella di 820 kg. Messo tutto insieme, è chiara la candidatura a ruolo di vera adventure per grandi viaggi on/off. Vedremo sul campo come si comporterà questa Rieju, intanto, in attesa che arrivi (è un model year 2023), possiamo dirvi che il prezzo annunciato è di 8.990 euro f.c. Né tanti, né pochi. E qui si apre un bel discorso generale.

UN MONDO CHE PARTE DA 5.990 EURO

I suoi 8.890 euro sono certamente meno dei 10.990 euro di una KTM 790 Adventure o di una Yamaha Ténéré 700 (10.999 euro) che – ovviamente con prestazioni superiori - costituiscono oggi la soglia d’accesso alle bicilindriche con il 21”. In questo senso, la Rieju 500 prova a sdoganare il sogno della moto capace di partire per il giro del mondo, proponendosi a un pubblico più ampio per capacità di spesa.
Se invece parliamo di moto con il 19”, in alcuni casi dotate di ruote a razze, certamente la Rieju resta a debita distanza dalla BMW F 750 GS (10.700 euro c.i.m) e dalla CFMoto 800 MT Sport (10.170 euro f.c.), ma dovrà vedersela con un mostro sacro come la Suzuki V-Strom 650 (8.940 euro f.c. la versione “base”), considerata a giusto titolo una delle migliori moto da viaggio per un turismo stradale o comunque su fondi non troppo impegnativi.

Parlando poi di colleghe con motorizzazioni simili (bicilindriche 500), viene da pensare che la adventure spagnola non andrà in diretta concorrenza con le varie crossover con anteriore da 19”, protagoniste di un segmento di mercato sempre più interessante e importante, che costano tutte molto meno. Sono le Benelli TRK 502/TRK 502 X (5.990 euro f.c), la Honda CB500X (7.300 euro f.c.) e le Voge Valico 500 DS/DSX (da 6.070 euro f.c. con la promozione attiva mentre scriviamo). Tre moto che presentano significative differenze a vantaggio di una o dell’altra nell’ospitalità (dove vince Benelli), nel piacere di guida e nelle finiture (dove svetta Honda) o nella dotazione (fino al 30 aprile sulle Voge c’è in regalo il tris di valigie in alluminio).

IO BALLO DA SOLA

Allo stesso modo, la Rieju 500 non dovrebbe infastidire nemmeno le due interpreti monocilindriche del segmento. Parliamo della “big single” Voge Valico 650 DSX, che ha un prezzo di listino di 7.670 euro f.c. (mentre scriviamo è in promozione a 7.270 euro) e della leggera e guizzante KTM 390 Adventure (7.350 euro f.c.), una moto capace di offrire divertimento e prestazioni globali davvero sorprendenti. E nemmeno la bicilindrica da 650 cc Moto Morini X-Cape, che è partita subito con il piede giusto sul mercato, è vicina (prezzi da 7.190 euro f.c.). 

Quel che emerge, al di là del posizionamento di questa interessante Rieju 500 che in un certo senso balla da sola, è che si è ormai formato un variegato pianeta, capace di richiamare i pragmatici e già esperti motociclisti “di ritorno”, come anche i neopatentati con la licenza di guida A2. Un pianeta destinato a popolarsi ulteriormente. Altre moto ancora, viste a EICMA o per strada camuffate da prototipi, arriveranno nel breve e medio periodo. La faccenda si fa interessante.