Attualità
Matteo Grattarola, dal trial al soccorso alpino
Il campione italiano in carica opera come volontario in Valsassina in sella alla sua moto
Il fuoristrada al servizio della comunità, per la sicurezza degli escursionisti e degli altri utenti di boschi e montagne. In tanti, tra noi motociclisti, ci hanno fatto un pensiero almeno una volta, ma oggi finalmente parliamo di un progetto concreto. Il contesto è quello della Valsassina, una valle in provincia di Lecco, Lombardia, e a farsene portavoce è Matteo Grattarola, 34 anni, trialista di professione, due volte campione del mondo della Trial2, dodici volte campione italiano e tre volte campione europeo. Matteo, nato e cresciuto in montagna, è il primo a riconoscere l’importanza della tempestività e dell’efficacia dei soccorsi, soprattutto in caso di incidenti gravi, e per questo obiettivo si sta adoperando aderendo alla lodevole e lungimirante iniziativa. Come dargli torto? E come, se non con una moto da fuoristrada, si riescono a raggiungere con rapidità anche i luoghi più impervi? Spesso l'intervento si rende necessario dove i 4x4 non riescono ad arrivare, o dove con un elicottero è troppo difficile operare, tra creste scoscese e valli anguste.